Pan di ramerino e confettura di ciliegie alla menta

 

Quando ho visto la ricetta di questi piccoli panini (un ritaglio di giornale di qualche settimana fa) mi sono subito innamorata. Ho sempre pensato al rosmarino come ad un’erba aromatica legata al salato e soprattutto alla carne e al pesce arrostiti e invece ho dovuto ricredermi… Già l’anno scorso avevo sperimentato la confettura di pesche gialle con il rosmarino trovandola deliziosamente aromatica, perfetta per le crostate e con questi panini ho definitivamente sdogato il “ramerino” dalla categoria in cui l’avevo relegato suo malgrado.

Ecco quindi queste piccole pagnotte  con uvetta sultanina e rosmarino appunto, leggermente dolcificati ma adattissimi anche ad accompagnare un prosciutto stagionato magari insieme ad un paio di fette di melone (vero Saretta?!). Mi viene l’acquolina solo al pensiero…

Pan di ramerino ( per 8 panini )

300 gr di farina

100 gr di acqua

25 gr di lievito madre in polvere (nei negozi bio)

25 gr di zucchero

5 gr di sale

30 gr di olio evo

2 rametti di rosmarino

200 gr di uva sultanina

Fare soffriggere gli aghi di rosmarino tritati in metà olio. Una volta soffritti far raffreddare e aggiungere l’altro olio.  A parte ammollare l’uvetta in acqua tiepida per circa 15/20 minuti. Fare la fontana con la farina e al centro aggiungere tutti gli ingredienti tranne l’uvetta. L’impasto dovrà essere liscio e lucido (io ho impastato per 10 minuti circa). A questo punto aggiungere l’uvetta e continuare finché l’impasto non l’avrà raccolta tutta. Far riposare per 30 minuti dopodiché dividerlo in palline da circa 90 gr l’una. Lasciare lievitare i panini per altri 30/40 minuti per poi infornare a 220° (forno già caldo) per 20 minuti.

 

Non ho finito… Se vi ricordate la settimana scorsa ho rischiato di andarmene di casa per lasciare posto alle ciliegie degli alberi di famiglia ( a volte la faccio più grossa di quella che è…) e per liberarmene oltre a sfornare torte ho preparato anche un po’ di confettura. L’idea di abbinare ciliegie e menta non è farina del mio sacco, ho preso spunto dal piccolo ma prezioso libretto di Christine Ferber. La procedura è un po’ diversa, ho adattato quella che Christine usa solitamente. La particolarità alla fine  è quella di ottenere un composto con dei pezzettoni di frutta ancora consistenti e ricchi di sapore (vi ricordate la pubblicità: frutta fresca a pezzettoni!) che non viene coperto dal dolce dello zucchero. All’assaggio questa marmellata è perfetta… la terrò da parte per l’inverno, come supporto ai malanni della gola, anche se a dir la verità con l’estate e l’arrivo del caldo penso che la mattina potrebbe essere un ottimo sprint balsamico per cominciare la giornata… Spalmata sul pan di ramerino? Un matrimonio aromatico!

Confettura di ciliegie e menta fresca

1500 gr di ciliegie (circa un kg netto)

600 gr di zucchero

1 limone bio piccolo

5/6 foglie di menta fresca

Lavare e asciugare le ciliegie. Eliminare i noccioli e sistemare la polpa in un contenitore insieme allo zucchero e al succo del limone. Far macerare il composto per un’ora per poi metter il tutto sul fuoco e portare ad ebollizione. Una volta raggiunto il bollore spegnere e versare la preparazione in una terrina. Lasciare riposare per una notte.

Il giorno dopo filtrare il composto dividendo la polpa dal succo di zucchero e frutta.  Mettere sul fuoco il succo e farlo bollire fino a quando non si riduce della metà diventando quasi uno sciroppo. A questo punto aggiungere la polpa dei frutti e far cuocere tutto per circa 15/20 minuti. Cinque minuti prima di spegnere il fuoco aggiungere le foglie di menta pulite. Una volta terminata la cottura sistemare la confettura nei vasetti sterilizzati e capovolgerli avvolgendoli in uno strofinaccio e far raffreddare.

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23 thoughts on “Pan di ramerino e confettura di ciliegie alla menta”

  1. Marina ci stai proprio viziando!
    Ultimamente (ovvero da quando il mio ramerino si è finalmente deciso a produrre qualche rametto in più…) preparo spesso il pane al rosmarino delle sorelle Simili, ovviamente salato, ma mi tenti con questa versione dolce…
    Baci!
    Linda

  2. Buongiorno Marina, quante cosine interessanti stamattina in questo post!!! Quei panini sono una vera delizia e li proverò di sicuro per non parlare della confettura davvero buonissima e il fatto di separare il liquido dalla frutta e cuocerlo separatamente non lo avevo mai sentito…assolutamente da provare anche perchè ho appena comprato 3 kg di bellissime ciliegie!! Una domanda…il lievito madre in polvere che non ho mai utilizzato lo hai messo direttamente nella farina? Devo provare anche questo!!! Insomma spero non ti dispiaccia che ti copio tutte queste cose vero? Un bacione grande e buona giornata!!

  3. ciao Marina, anche a me viene l'acquolina al solo pensiero (almeno tu li hai assaggiati!). Non ho mai pensato che il rosma potesse avere una miriade di utilizzi quali quelli che ci hai mostrato. Lo rivaluto anch'io (e poi fa dei fiori talmente belli…)
    La confettura: mi piace proprio quella a pezzettoni ed anch'io non la “passo” o frullo mai. Finora quella alle ciliegie l'avevo fatta solo aromatizzandola con vaniglia; questa menta, però… che freschezza, da copiare!
    Ciao e buona giornata

  4. @Linda: Devo rispolverare il libro delle Simili… Grazie e un bacione

    @Tery: Grazie cara! Sono lusingata…

    @Chiara: Provali per i tuoi cuccioli sono una merenda diversa ;)

    @Patrizia: Dispiaciuta?! Sono orgogliosa se posoo darti un po' di ispirazione!
    Sì il lievito in polvere l'ho aggiunto direttamente alla farina, l'ho trovato nel negozio bio dove vado di solito. Pensa che ne hanno uno diverso per ogni tipo di farina (es: kamut, farro…) Buona giornata a te

    @Sulemaniche: Vedi sopra!

    @Tiziana: Grazie Tiziana ;)

    @Amichecuoche: Ottimo davvero… Baci

    @Nepitella: Buonissimi infatti sono stati spazzolati… Buona giornata

    @Olga: Ciao! Ben ritrovata… ;)

    @Fausta: E' vero i fiori di rosmarino sono bellissimi e anch'io non pensavo che quest'erba aromatica si prestasse al dolce e invece…
    Come vedi i nostri gusti si avvicinano spesso, un abbraccio e buona giornata a te

    @Incucina: ;)

  5. Devono essere interessanti questi panini. Mi piacciono tanto le ciliegie, me le mangerei a vagoni difficilmente riuscirei a farci una confettura, detto questo mi piace la ricetta della confettura.

  6. Il pan di ramerino è una costante della mia infanzia. Quanto lo adoro!
    E, secondo me, con questa bella confettura di ciliegie e menta deve starci a meraviglia.
    Buon pomeriggio!

  7. Ciao marina, molto belli questi panini e proverò di sicuro a rifarli; ame piace molto abbinare sapori insoliti ai dolci, ho postato un paio di dolci con il rosmarino e uno con il basilico e tuti con un gusto molto particolare e gradevole. Hai un bel blog, ben curato e mi piace il modo con cui descrivi la ricetta per cui mi aggiungo ai tuoi follower, un abbraccio

  8. Mari che meraviglia, quei paninetti ti sono venuti divinamente, proverò anch'io a far soffriggere il rosmarino, di solito lo butto dentro nell'impasto ma il risultato non mi ha mai persuasa…grazie e un bell'abbraccio di inizio giornata! :)

  9. Mar, devi assolutamente provare l'accoppiata ananas+rosmarino! Sorprendente. La dicitura 'ramerino' mi ha sempre fatta sorridere, sa di buono e profumato sin dal nome :)

  10. presentare il pane -un pane particolare- e la marmellata -una marmellata particolare- mi piace!!
    Sai la storia della fotina che mi chiedevi.. io n ho proprio idea del perché, ma potrebbe essere questione legata alle piattaforme d'uscita. Vedo che sei su blogspot anche tu però a volte ho notato di nn veder nulla anche con altri e cmq non sempre. Misteri per me insondabili
    bacione!

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