Plum Kuchen e secondo (VERO!) appuntamento da Tiziana

Questo dolce con le prugne è nella mia to do list da quando Sigrid l’ha pubblicato ormai due anni fa. Me ne innamorai e stampai la ricetta ma, come spesso mi accade,  la lasciai lì e la stagione della prugne passò… idem l’anno scorso ma quest’anno proprio no, non volevo mollare la presa e quindi eccolo qui il tutta la sua asprigna bontà. Oltre al nome è particolare anche la preparazione, un po’ come una tatin ma con un impasto lievitato. Io ho sostituito la farina di grano con quella di farro per dargli un sapore rustico ed ho diminuito la quantità di burro perché ho pensato che in questo dolce una piccola modifica di questo tipo non avrebbe influito, e così è stato. Solo un consiglio: rivestite la teglia con la carta da forno, così sarà più facile rovesciare la torta e mantenere intatto il “disegno” della frutta.

Infine, in ginocchio sui ceci vi confesso una cosa: mercoledì scorso chi è passato di qui avrà visto un link al blog di Tizi “4 passi per il mondo”. Annunciavo il secondo post dedicato alla vacanza francese della sottoscritta. Beh, diciamo che Tiziana e anche voi, avete assaggiato un po’ di me. Dietro questa pagina bianca e rosa, ordinata e pulita si nasconde una donna che da sempre vive sulle nuvole (non a caso sono un pesciolino!). E mi si può chiedere tutto ma ogni tanto bisogna mettere in conto che potrei pensare ad altro e anche se vi sembro “sul pezzo” non lo sono affatto, anzi la mia testa è da un’altra parte chissà dove. Tutto per dirvi che Tiziana mi aveva detto chiaramente che OGGI, mercoledì 28, avrebbe postato il mio racconto e non mercoledì scorso ma io avevo deciso di farlo uscire una settimana prima e ne ero proprio convinta tanto da scriverlo… se volete leggere questo seconda puntata della mia vacanza in Perigord andate da lei!

Plum kuchen

500 gr di prugne

240 gr di farina di farro

200 gr di zucchero

110 gr di burro

1 vasetto di yoghurt intero

1 uovo

1 bacca di vaniglia

60 ml d’acqua

10 gr di lievito liofilizzato bio

sale una punta

Diluire il lievito in un po’ d’acqua leggermente zuccherata e lasciare riposare 10 minuti. Versare in una ciotola la farina, due terzi dello zucchero, lo yoghurt, l’uovo, la vaniglia, il sale e il lievito diluito e il resto dell’acqua. Impastare con un cucchiaio per circa un minuto. Aggiungere 90 grammi di burro morbido a tocchetti e impastare di nuovo per 5 minuti sempre con il cucchiaio, l’impasto resterà un po’ liquido. Cospargere con due cucchiai di farina e lasciar riposare al coperto per un’ora (io uso sempre il forno, luogo riparato e temperatura constante assicurata). Nel mentre, lavare le prugne, tagliarle a metà poi affettare ogni metà in 5-6 fettine. Versare il rimanente zucchero e ciò che avanza del burro in una teglia (io ho usato una teglia di 30 x 28 cm) precedentemente rivestita con carta da forno. Distribuire le fette di prugne in modo da coprire tutto il fondo dello stampo. Distribuire infine, sopra la frutta e in modo da coprirla tutta, l’impasto lievitato. Coprire, lasciar riposare di nuovo per un’ora, poi infornare a 180° per 30 minuti o finché l’impasto non sia dorato. Sfornare, lasciar intiepidire per 10 minuti poi rovesciare il dolce.

Per rovesciarlo ho usato un’altra teglia su cui ho steso della carta forno, in questo modo potrete agevolmente muoverla visto che le dimensioni sono di tutto rispetto!

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22 thoughts on “Plum Kuchen e secondo (VERO!) appuntamento da Tiziana”

  1. Io questo cake me l’ero persa da Sigrid ma adesso ci hai pensato tu a colpirmi dritta al cuore! Sicuramente buonissimo ma anche una gioia per la vista. E’ splendido e la tua foto lo valorizza alla grande. Un bacione..adesso vado a scuriosare di là :)

  2. Ciao Marina…piacere di conoscerti, il sono Ila!
    Arrivo a te tramite il blog di Tiziana, mi ha incuriosito questo tuo viaggio in terra francese e sono passata a trovarti…ti seguirò perchè mi piace il tuo blog, e ho trovato delicato il tuo modo di scrivere…passa a trovarmi pure tu se ti fa piacere…ciao ciao attendo il resto del tuo diario!
    Ila

  3. Un dolce bellissimo da vedersi e immagino il sapore gustosto con quelle belle prugne!! Ottima ricetta da provare…un bacio cara Marina tra le nuvole(anche io lo sono spesso però!!)

  4. Tesoro, non ti affliggere per così poco, vuoi che ti faccia un elenco delle mie mancanze? No, sarebbe troppo lungo. E poi ogni tanto, che bello avere la testa tra le nuvole! Mi prendo un quadrotto di questa crostata, grazie. Smak ciao socia.

  5. Dai con questa bellissima e particolarissima torta sei perdonata :)))! Mi piace la rusticità dovuta alla farina di farro e mi incuriosisce per il procedimento che prevede la lievitazione! Me la segno :)! Un bacio

  6. bellissima non solo nel gusto ma anche nella presentazione; la voglio fare, per cui ti chiedo, vista la presenza della farina di farro, usare invece che lo yogurt bianco quello ai cereali potrebbe andar bene e accentuare la rusticità del dolce o ne verrebbe fuori qualcosa di troppo assurdo in quanto a sapore? Bacini

  7. @Salamander: ;) siamo in due…

    @Federica: Sigrid non ne sbaglia uno per questo è una garanzia :)

    @Mariabianca: Grazie e tu sei sempre molto carina!

    @Ila: Benvenuta! Grazie per le tua parole e per essere passata di qui, spero di farti compagnia… a presto

    @Francesca:… e buonissimo!

    @Patrizia: Un bacio a te, compagnia di nuvole :*

    @Sabina: Tu di dolci nordici te ne dovresti intendere cara Sabina?! Sbaglio?! bacio

    @Claudia: Meglio prima ;)

    @Tizi: Ciao socia!

    @Saretta: grazie Saretta… segna segna! Un bacio a te

    @Stefania: Secondo me va benissimo, l'importante è che non sia troppo liquido, tieni conto che la ricetta originale prevedeva quello greco ;) Bacioni

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