Al ritorno dalla mia prima gita nelle Langhe portai a casa un sacchetto pieno di nocciole. Era il regalo di Tiziana, la proprietaria del b&b in cui eravamo stati e insieme a questo dono mi aveva regalato una ricetta che mi consigliava vivamente: i baci di Cherasco. Due soli ingredienti, cioccolato e nocciole e mi ricordo ancora che al lavoro qualche collega si leccava i baffi assaggiandoli. Insomma un piccolo successo!
Anche quest’anno a settembre sono tornata nello stesso b&b (dove torno per ogni edizione di Cheese, da sei anni a questa parte) e il regalo è stato lo stesso: un bel sacchetto pieno zeppo di nocciole appena raccolte, perfette come solo la tonda gentile delle Langhe può essere. Tornata a casa ne ho tostate in forno una bella porzione con il preciso intento di usarle al più presto. Ed ecco qui la prima ricetta perfettamente autunnale che mette insieme due frutti di questa stagione: castagne e nocciole.
Ho preso cinquanta grammi di nocciole e le ho trasformate in farina usando un mixer, facendo attenzione e azionando la macchina a scatti in modo da non surriscaldarle. Ho unito questa farina a quella di castagne e ne è uscita una torta soffice e umida, perfetta per la prima colazione o per una merenda. Ingredienti sani, pochi grassi, per di più di origine vegetale e un dolce senza glutine se sarete attenti a non contaminare la preparazione. Se avete già tutti gli ingredienti ci metterete un attimo a prepararlo e la soddisfazione sarà tantissima :)
Torta con farina di castagne e nocciole
200 g di farina di castagne
50 g di farina di nocciole
200 g di latte intero
2 uova
100 g di zucchero di canna chiaro
60 g di olio extra vergine d’oliva
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
10 g di lievito per dolci
1 pizzico di sale
10 nocciole tostate
Mescolate la farina di nocciole con la farina di castagne setacciata e il lievito.
A parte lavorate a lungo con la planetaria o con le fruste le uova con lo zucchero, poi aggiungete l’olio a filo, la vaniglia e un pizzico di sale. Unite poco per volta il mix di farine alternandole con il latte, versate il composto in una teglia antiaderente da 20 cm, rivestita da carta da forno. Il composto sarà abbastanza liquido, versatelo con delicatezza. Decorate la superficie della torta con le nocciole precedentemente tritate grossolanamente.
Cuocete in forno a 180° per 35 minuti circa, fate la prova stecchino per verificare la cottura, se esce pulito è pronta.
La ricetta è stata ispirata da Marianna e dalla sua versione con le mandorle.
Se cercate altre ricette con le castagne qui potete trovare una zuppa di castagne e pasta battuta, oppure dei panini da colazione e una zuppa con castagne e salvia. Dolce e salato, c’è l’imbarazzo della scelta.
Ma che spettacolo! E poi deve essere ancora più buona dato che le nocciole sono a km meno di zero!
:) Arianna grazie!
Ho mancato le ultime due edizioni di Cheese, spero di esserci alla prossima.
Non è che di questa ne è rimasta un po’? Sto per arrivare (ma questa volta veramente :-D)!
Fabio
Sembra una minaccia!!! Ahahahah
Che faccio te la preparo domenica mattina così te la porti a casa?!
A prestissimo!
che bella e sicuramente buona con le nocciole delle Langhe avrà una marcia in più,buona giornata
Grazie Paola era davvero buona e umida al punto giusto :) Buona serata
la Tonda gentile è una nocciola “spettacolare”… non per nulla è stata la mia scelta ;) ahahah… se la unisco alla farina di castagne garessina, altra eccellenza piemontese, secondo me ne esce fuori una roba super-super. Col tuo post mi hai fatto venire nostalgia dei miei giri nelle Langhe; per me sono “a due passi” e ne conservo bellissimi ricordi. Occorre che in primavera faccia un salto :)))) Un baciotto
Non puoi farci un salto, devi! :D
Amo il paesaggio di quella zona del Piemonte, amo i loro piatti e i loro prodotti e le nocciole sono davvero un’altra cosa rispetto a quelle che trovo qui in Romagna… Mi sono salvata la tua ricetta, 300 g di nocciole le ho abbondantemente! Un bacio a et mia cara Fausta
Sono una piemontese del cavolo: l’ultima volta nelle Langhe risale a quasi due anni fa. Mi ripeto di andarci per la sagra del tartufo, e per quella della nocciola, e ogni volta me le perdo!
Dici che se faccio questa torta un po’ recupero? :)
Tra l’altro sto cucinando solo torte con l’olio perchè mi sanno di più “rustiche”, quindi più autunnali…questa è perfetta!
Alice
Erano parecchi mesi che avevo questa ricetta nella lista dei “questa s’ha da fare!” ma fino ad oggi non avevo avuto occasione. Stamattina butto l’occhio su della farina di castagne avanzata dall’ultimo castagnaccio e mi butto! ho dovuto sostituire la farina di nocciole con della integrale bio e l’olio EVO con dell’arachide ma in poco tempo era in forno. Che profumo!!!!! e che sapore!!!!! una sola parola: D E L I Z I O S A !!!! umida al punto giusto, saporita ma non invadente, una roba tipo le ciliegie: una fetta tira l’altra! approvata a pieni voti anche da mio marito notoriamente molto noioso. e per non sbagliare l’ho sottoposta anche alla prova di un’amica giapponese… se ne è mangiata un quarto con ad un cappuccino…. quindi GRAZIE di averla condivisa, e presto la proverò con la farina di nocciole, scommetto che sarà superspaziale!
Quanto mi fai felice Laura… non immagini!
Grazie a te per le tue parole che mi fanno tanto bene, un grande abbraccio e buona cucina!