Dolci e biscotti , Piccola pasticceria
Piccole delizie al profumo di alkermes
La ricetta di oggi appartiene alla tradizione, come sempre un po’ rivisitata. Effettivamente le pesche, così si chiamano questi simpatici dolcetti, andrebbero farcite con una crema pasticcera classica o con una crema al cacao ma, un po’ per comodità un po’ per golosità e un po’ perché me ne hanno regalati diversi barattoli per Natale, io questa volta le ho farcite con la crema di nocciole. Quindi sta a voi decidere come accoppiarle per poi mangiarle in un solo boccone, senza affogarvi però ;-)
Vi lascio un suggerimento gourmand: se optate per quelle farcite con la crema pasticcera e quindi vi dedicate anche a questa preparazione completate l’opera passando questi pasticcini nell’alkermes dell’Officina di Santa Maria Novella. Questo liquore d’altri tempi sprigionerà profumi di chiodi di garofano e cannella che, per quanto mi riguarda, mi riportano dritta dritta all’infanzia e alla casa di una vecchia zia che da bambina si prendeva cura di me e dei miei cugini.
Pesche al cioccolato
250 g di farina 00
100 g di zucchero semolato
75 g di burro
2 uova piccole
½ bustina di lievito per dolci
50 ml di latte
100 g di crema alle nocciole
scorza grattugiata di un limone
gusci di noce
Per la decorazione:
alkermes
zucchero semolato
Impastare la farina setacciata con le uova, lo zucchero, il latte, la scorza di limone, il lievito e il burro a temperatura ambiente. L’impasto dovrà risultare sodo. Tirarlo al matterello non troppo sottile, tagliare dei dischetti e avvolgerli sui gusci di noce precedentemente unti con olio. In questo modo si formerà naturalmente l’incavo per inserire la crema. Cuocere a 180° per 10-15 minuti.
Una volta cotti, con un po’ di pazienza staccate i gusci di pasta da quelli di noce e farciteli con la crema di nocciole accoppiandoli a due a due. Passateli nell’alkermes velocemente e poi nello zucchero semolato.
NB: Se non avete i gusci di noce ( per quanto mi riguarda li ho recuperati un po’ alla volta preparando il pesto di noci ) potete semplicemente preparare delle palline di impasto che metterete in frigo e, una volta rassodate, taglierete a metà prima di infornarle. Una volta cotti i gusci dovrete svuotarli al centro utilizzando con delicatezza un cucchiaino.Dimenticavo una cosa importantissima: la creazione all’uncinetto sulla quale “camminano” le mie pesche è opera delle mani laboriose e instancabili di mamma, grazie!
Non resisto…….mi metto subito ai fornelli!!!
Buonissime, complimenti!
Gnam, gnam…….buonissime!!!!!
Denis@: sei stato velocissimo! Sono contenta che vi siano piaciute… buon fine settimana a tutti e due.
Lea@: grazie della visita e sì in effetti sono veramente buone e semplici da fare se le provi mi fai sapere? A presto :-)
Devo salvarmi la ricetta!! Ho dei bellissimi ricordi delle pesche… le faceva mia madre e lei difficilmente faceva dolci!
Grazie Un abbraccio
Marifra@: fammi sapere se il sapore sarà quello dei tuoi ricordi…, un abbraccio
Queste peschette mi ricordano le mie estati in Abruzzo, dove le ho mangiate per la prima volta.
Complimenti!