Dopo il Salone del Gusto ci si sente soli!
Sono tornata a casa da tre giorni, carica di prodotti, di ricordi, di emozioni, di sguardi e di parole. E l’euforia ha lasciato il posto alla nostalgia perché già mi manca la Gente del Fud. Qua e là da un paio di giorni si leggono post di foodblogger entusiaste e riconoscenti e non può essere altrimenti perché è stato tutto perfetto. Visi sorridenti, disponibilità, pazienza in quantità industriale da parte dello staff Garofalo e del suo mentore Emidio Mansi. Avevo molte attese ma sono riusciti a sorprendermi e, ancora una volta mi trovo a volerli ringraziare, perché mi hanno fatto un grande regalo: l’emozione di esserci e di condividere. Era tutto talmente “forte” che la prima notte non si riusciva a dormire tanta era l’agitazione positiva…
E poi ho conosciuto tanti/e foodblogger: finalmente un volto, una voce, una mimica facciale, un accento e persone speciali con le quali condividere la propria passione. E per una volta la macchina fotografica è stata più spesso in borsa che al collo perché c’era voglia di chiacchierare, di scherzare di stare in contatto. Gente meravigliosa questa Gente del Fud :D e mi sono sentita parte di una grande famiglia, senza difficoltà, senza paure, giusto un po’ di timidezza iniziale che si è sciolta quasi subito.
Formaggio Montebore
Naturalmente ho gironzolato anche per il Salone del Gusto e Terra Madre, partecipando a tour gastronomici come quello organizzato da Sviluppo Piemonte Turismo e Regione Piemonte alla scoperta dei produttori piemontesi. Un accompagnatore d’eccezione si è prestato a farci da guida: lo chef Andrea Ribaldone. Con lui ho ritrovato il formaggio Montebore (l’avete già visto qui) e anche il mitico signor Mongetto con le sue acciughe (insieme alle sublimi confetture), ho assaggiato un goloso boero fatto a mano dell’azienda Bodrato e i salumi delle valli tortonesi. Ho ascoltato i loro racconti, le storie che sono racchiuse dietro ogni prodotto e come sempre sono stata sedotta da questa regione così ricca.
Andrea Ribaldone
Acciughe Mongetto
Poi un giro veloce fra gli stand delle regioni, io ho scelto quelle del cuore: sono passata dalle Marche dove ho finalmente visto e assaggiato le mele rosa dei Sibillini ( ultimamente ho una spiccata attenzione verso le qualità rare, soprattutto di mele!) e nello stand della regione ci siamo gustati una trippa in bianco delicata e al profumo di maggiorana. Poi sono passata da quello dell’Emilia Romagna con la disfida del tortello alla lastra e con i miei produttori preferiti e qualche triste sorpresa di cui vi parlerò in un’atra occasione.
Ma la vera sorpresa è stata la sezione di Terra Madre dove erano presenti produttori europei e internazionali e, presa da acquisto compulsivo negli stand francesi tra marmellate di latte e formaggi, sono poi passata in Norvegia dove ho assaggiato un pezzetto di baccalà ancora sotto sale fino ad arrivare ai cous cous e alle spezie africane…
E per concludere in bellezza ho avuto la possibilità di vedere il mio blog nominato sul quotidiano La Stampa in un articolo che nasce dal convegno al quale ho assistito solo in parte ma del quale parla Patrizia in questo sublime post che vi consiglio.
Beh, questo è solo un piccolo riassunto, brevissimo, tutto quello che ho vissuto lo porterò con me per molto tempo… ancora grazie GDF!
Trippa con fagioli bianchi e maggiorana
Mele rosa dei Monti Sibillini
Tu a Torino io a Biella con i risotti e protagonisti i buoni sapori della nostra terra. Non potevamo incontraci a metà strada? Un bacio
delizioso questo post!!!
Sono felice di averti conosciuto ed anche che tu abbia apprezzato i prodotti del tortonese che sono qui delle mie parti.
Sai che lo chef Ribaldone ha il ristorante qui nelle mie vicinanze?!
Bellissimo post :))
P.S. adoro il Montébore ;))
Un abbraccio
Mari, ma com’è che la Patty è su tutti i blog delle blogger che hanno partecipato a Gente del Fud? :-)
Ahahahah!! Sono felice di averti rivista in quella occasione.
bacioni
Non e’ colpa mia….e’ che mi disegnano così! Marina, meraviglioso post. Se devo dirla tutta, sono in pieno GDF blues! Com’e te. Pat
diciamo la verità Patty Pat: tu sei meglio del prezzemolo!! :-)
Deve’essere stata un’esperienza meravigliosa, peccato non essere riuscita a venire….. Un bacione
Hai ragione dopo il salone ci si sente un po’ orfani, soprattutto di quell’emozione forte che è stata incontrare tutti voi :*
:* bello, bellissimo stringerti forte!
Complimenti per il blog, ma soprattutto per le attente indicazioni e modi di farci fruire i saperi e i sapori, soprattutto per chi, come il sottoscritto pensa alla cucina un po’ come pensano molti al modo di amare: come i “pedoni” della scacchiera”, passo dopo passo, lentamente (in questo caso, slow meglio che fast!) mentre tu, voi, ci regalate la fantasia, un po’ come i “cavalli” della stessa scacchiera.
Un saluto, a tutte, tutti, romano.
grazie
Grazie Romano, le tue parole mi/ci incoraggiano a continuare così… La fantasia e la passione ci “guidano” ;)
a presto un caro saluto
Il salone del gusto di quest’anno mi è piaciuto particolarmente e anch’io ho avuto modo di conoscere di persona dei ‘colleghi’ blogger: davvero una bella emozione.
Magari alla prossima edizione ci conosceremo di persona anche noi :)
A presto,
Nadia – Alte Forchette –
PS: complimenti per le crostatine qui sotto, me le segno subito, sono stupende!
Deve essere stato proprio una bella esperienza, che invidia :-)
Mari la prossima occasione anche tu!!!
cara la mia Marina, anche se io non sono di Gente del Fud l’emozione è stata tanta anche per me, da visitatrice. E anche e soprattutto per avervi incontrate, e conosciute ancora un pò! e poi… volevi non finire nel mio post??? un bacino! sere
bello, bellissima esperienza e poi incontrarsi in quell’atmodfera è forte il doppio :)
Un abbraccio, mi spiace non averti salutata prima di partire!
E’ dispiaciuto anche a me… ma ho come la sensazione che ci rivedremo presto ;)
Ho letto tutto…il tuo post e quello di tante altre partecipanti….che bello!!!Ora conosco il tuo volto ( sei dolcissima).
Mariabianca, troppo buona :*
Anche io ho amato molto il Salone.. peccato solo non avervi incontrato tutte! :S
Ma eri lì? Cavoli avremmo potuto incontrarci? Peccato davvero… :(
Bella Marina, ti voglio bene!!!! Ora poi mi diventi pure famosa…non potevano scegliere rappresentante migliore da intervistare :)))
Baci
Sabina
Sabi ti voglio bene anch’io ♥
cara Marina, anche io ho già nostalgia della gente del Fud!!! spero che ci sia presto un’altra occasione dove avremmo un pò più di tempo per stare insieme. intanto un bacione grande
Lo spero anch’io, ti abbraccio fortissimo
Marina, sono stati 2 giorni emozionanti, pieni…. positivi!
Sono felicissima di averti finalmente conosciuto, averti dato un volto e una voce… e non posso che confermare la sensazione che la rete mi passava, mi piaci tantissimo! :-)
PS. Grazie mille per la foto!!
Ciao Marina! È stato entusiasmante condividere l’esperienza di Gente del Fud al Salone del Gusto anche se non ho avuto il piacere di conoscerti di persona. Spero ci saranno future occasioni! Intanto complimenti per il tuo blog e da oggi ti seguo anch’io… ;) Se vuoi passare a trovarmi e seguirmi anche tu questo è il link del mio blog: http://gustorie.blogspot.it/ A presto! Daniela