Blinis di castagne e squacquerone
La farina di castagne non l’avevo mai acquistata. E’ stata una scoperta, di quelle felici, come i blinis: focaccine a metà fra una cantarella e un pancake, piccoli soli da mettere in bocca.
I blinis sono un antipasto della tradizione russa e almeno per me dire blinis equivale a ricordare questa scena del Il pranzo di Babette non tanto per la preparazione in sé quanto per la grazia che ha la protagonista del film nel disporre sulla superficie dei blinis il caviale. Vogliamo parlare del rumore di sottofondo di quella cucina? E’ un concerto di musica sinfonica, una chimera in casa mia: quando ho ospiti a cena nella mia cucina il clima e i rumori sono ben diversi…
Ma torniamo a noi e alla sfida di questo mese per l’MTC: le castagne sono l’ingrediente principe scelto da Serena come base imprescindibile di ogni proposta e, in questa ricetta, la farina di castagne va a a sostituire quella di grano saraceno. L’altra regola è quella di mantenere un profilo slow, ispirandosi alla cucina povera. In questo caso l’ispirazione non lo è (caviale, salmone, panna acida sono la tradizionale farcitura!!!) ma ho pensato di abbassare il tenore di questa entrée guarnendo i blinis con dello squacquerone, formaggio molle della tradizione romagnola, tipico complemento della piadina. In questo caso l’ho aromatizzato con del miele di castagno (leggermente amaro) e delle briciole di fave di cacao per avere qualcosa di croccante sotto i denti.
Serena bella, anche questa ricetta è per te. Che si sappia, è la prima volta che arrivo con un bis (e ci sarà il tris domani!) all’MTC, ci tenevo a dirtelo ;)
Blinis di castagne e squacquerone
Per 16 blinis:
- 100 g di farina 00
- 70 g di farina di castagne
- 2 uova
- 100 g di latte intero
- 1 yogurt bianco naturale
- ½ cucchiaino di bicarbonato
- Sale q.b.
Per la farcitura:
- 150 g di squacquerone
- miele di castagno q.b.
- 4 fave di cacao sbriciolate
Separare gli albumi dai tuorli. Mescolare i tuorli con lo yogurt e il latte. Aggiungere le farine setacciate, il bicarbonato e una presa di sale. Montare gli albumi e aggiungerli delicatamente al composto. Scaldare una padella leggermente unta d’olio e versare due cucchiai di pastella dandogli una forma rotonda cuocendo i blinis da entrambi i lati. Una volta cotti conservare i blinis gli uni sugli altri coperti da un canovaccio.
Tostare le fave di cacao in una padella per liberarle dalla pellicola. Tritarle schiacciandole con un piccolo matterello.
Montare la preparazione: su ciascun blini distribuire un cucchiaino di squacquerone, un pizzico di fave di cacao sbriciolate e una punta di miele di castagno.
Con questa ricetta partecipo all’MTC di questo mese:
Mai visto Il pranzo di Babette, ma ho deciso che rimedierò presto (me lo sto già “procurando”)…
I blinis li ho provati un paio di Capodanni fa con salmone affumicato e panna acida e mi erano piaciuti moltissimo.. non oso immaginare cosa siano con lo squacquerone, miele e fave di cacao!
Bravissima.. e questo mese arrivo anche io con un bis, e poi mi sparo due fuori concorso.. non ce la fo coi tempi :/
Meno male che il 28 è domani altrimenti la Pici potrebbe spararsi…però ci sta dentro è una commentatrice seriale. D’altronde con un ingrediente e non una ricetta doveva aspettarselo. I tuoi blinis mi piacciono molto, la dolcezza delle castagne a contrasto con il salatino dello squacquerone e pure le fave di cacao…genio. Un abbraccio.
prima cosa, mettiamola in chiaro: se mi regali il piatto ti faccio vincere. : )))
i blinis li feci anche io qualche tempo (tanto) fa, e mio marito mi tormenta ogni tanto va a cercare il post sul blog, mi porta il pc e mi fa(con il labbro tremolante): quando me li rifai? certe scene che si vedono solo a casa mia.
ora gli fo’ vedere la tua versione e vedrai che mi tocca rifarglieli stasera o domani.
quanto al pranzo di Babette, è uno dei miei film preferiti e non sai che fatica feci a trovarlo, sembrava che non l’ avesse nessuno.. ‘gnoranti. : )))
squaquerone, miele di castagno e fave di cacao. tu sei geniale, talentuosa ed hai una sensibilità (olfattiva, gustativa e non solo) fuori dal comune.
bacio :o*
Bella idea Marina, quella dei blinis rivisitati, e pure mi è piaciuto il tocco slow del ripieno. Io li feci come antipasto l’ultimo capodanno, ma la versione classica e non slow… benché senza caviale. Ti dirò, non mi dispiacerebbero neppure come dessert, con più miele forse. Ciao!
Ma quanto mi ispirano!
L’abbinamento dei diversi sapori mi sembra davvero delizioso e armonico.
Io adoro la farina di castagne ma la uso poco perchè in famiglia la detestano… sigh!
Complimenti :)
Beh, Babette è nei cuori di tutte noi. L’ho visto che avevo forse 20 anni e non l’ho più dimenticato. Visto periodicamente come una storia di ispirazione di vita, letto il racconto, insomma…il mito di questa chef meravigliosa che si rifugia in un luogo dimenticato da Dio mi commuove sempre.
I tuoi blins sono un omaggio splendido a quel ricordo.. li farò sicuramente e ci schiafferò sopra una cucchiaiata di fichi caramellati! E Crepi l’avarizia!
Bacio Farfallona amorosa.
Peccato che tu non l’abbia scoperta prima questa farina! Ricetta che mi piace tantissimo! Conoscendo il gusto dello squacquerone (il nome mi faceva ridere tantissimo da piccolo) causa qualche giretto da quelle parti, trovo che sia azzeccatissimo come abbinamento. E non parliamo del miele, ne ho vasetti interi in dispensa, ma non mi è proprio venuto in mente di usarlo.
Bravissima!
mmmm…non posso vedere una delizia così, e a quest’ora poi….
mi tuffo nel monitor e corro da te!
c’è sempre un po della tua terra in ogni ricetta che fai, è bellissimo :)
Io la sto davvero riscoprendo invece, ne ho fatto già scorta! Ma i blinis non li avevo mai provati, mi vado a segare bene gli ingredienti perchè mi ispirano tantissimo!
La mia nonna me li preparava sempre, non con lo squaccherone, ma con la ricotta e a volte con la certosa… Hai scatenato un ondata di ricordi splendidi! Grazie mille!
PS come al solito, foto perfette :-)
Dani
Curiosi i blinis con la farina di castagne! Da provare!! Un bacetto
Lo sapevo che avresti tirato fuori un asso dalla manica.
Lo sapevo e lo aspettavo.
Ed eccolo qui. :-)
Passamene uno, daiiiii!!!!! :-))))))))))))
Grazie per questa deliziosa ricetta, l’ho provata tempo fa e il risultato mi piacque tantissimo. In questi giorni ho comprato la farina di castagne e i tuoi blinis mi sono subito tornati in mente! Complimenti! Ps.Il pranzo di Babette è uno dei miei film preferiti.
Grazie a te Michela, per la fiducia in primis e poi per avermi ricordato questa ricetta che non ho più rifatto, a dir la verità.
Il pranzo di Babette, che film meraviglioso e anche questo è un po’ che non lo rivedo ;)