Risotto allo zafferano e caprino
Che in questa casa – virtuale e non – si ami il risotto è cosa nota. Che tra tutti i risotti il più realizzato sia quello allo zafferano invece è un’informazione nuova!
Scherzi a parte, il riso giallo, come amano chiamarlo i bambini ci piace molto e lo facciamo spesso, soprattutto d’inverno e soprattutto la domenica. Rispetto alla ricetta “originale” del risotto alla milanese questa mia versione non prevede brodo di carne e midollo di bue, diciamo che è più leggera. Il caprino gli regala la cremosità giusta è una punta di acidità che dona freschezza a un piatto semplice ma al tempo stesso ricco.
Gli stimmi di zafferano che ho utilizzato sono stati raccolti molto vicino a me, a Talamello in provincia di Rimini ed è una piccola realtà che sta crescendo a qualche decina di chilometri dalle ben più note spiagge. “Il corallo di Isotta” si chiama così lo zafferano dell’Alta Valmarecchia. Conoscete l’entroterra riminese?! Oltre al mare attrezzato ma, diciamolo, molto poco affascinante di Rimini c’è un vero spettacolo della natura, paesaggi rurali e un insieme di tesori culturali e gastronomici che vorrei un po’ alla volta raccontare fra queste pagine. Spero di riuscirci, parlare di casa propria non è mai così semplice…
Infine, una piccola nota su riso e zafferano: in età romana il riso era conosciuto ma veniva utilizzato soprattutto a scopo medicinale così come lo zafferano, “crucus”, medicina e spezia tintoria decisamente costosa, utilizzata più raramente in cucina.
Buona settimana!
Risotto allo zafferano e caprino
- 200 g di riso Vialone Nano
- 1/2 porro
- 20 g di burro
- brodo vegetale q.b.
- 0,1 g di stimmi di zafferano (circa 10/12 pistilli)
- 80 g di caprino fresco
- parmigiano Reggiano q.b.
Pulire, lavare e tritare il porro finemente. In una casseruola far sciogliere il burro e aggiungere il porro tritato, lasciare che soffrigga per qualche minuto a fuoco basso, deve diventare trasparente. A questo punto aggiungere il riso e tostarlo mescolando con attenzione. Aggiungere due mestoli di brodo vegetale alla volta, continuando la cottura e nel frattempo versare un po’ di brodo in un bicchiere e scioglierci gli stimmi di zafferano (spezzate gli stimmi di zafferano e lasciateli in infusione nel brodo per 20 minuti). Aggiungere quasi a fine cottura il brodo con lo zafferano. A cottura ultimata spegnere il fuoco e mantecare con il formaggio caprino e il Parmigiano. Coprire con il coperchio e lasciare riposare il risotto per un paio di minuti dopodiché servire.
Se volete sperimentare qualche altro risotto ecco qui una serie di assaggi, per tutti i gusti:
- risotto con salsiccia di Bra e porri;
- risotto alla mela rosa dei Monti Sibillini;
- risotto gorgonzola e fave di cacao;
- risotto speck e roquefort
Delicato e invitante. Splendida alternativa di risotto giallo ^_^
Grazie Erica!
Sai che anche qui è uno dei risotti più amati, da me soprattutto (anche se ogni tanto se la gioca con quello ai carciofi …). L’ho fatto giusto questo fine settimana! Ogni tanto mi piace anche variare il tipo di cereale, spesso farro o orzo, ma alla fine il riso integrale per me vince su tutti. E poi, tranne il burro e il caprino, per ovvi acciacchi miei, la preparazione è identica; leggera, saporita, che non ha nulla da invidiare alla più rinomata.
Grazie per avermi fatto conoscere un altro bel prodotto locale e, immaginando di condividere questi chicchi dorati, ti auguro una buona giornata e una buona settimana
a presto
Io invece sono un po’ pigra con i cereali, tutte le volte mi riprometto di cambiare ma quando arrivo lì… la mano prende la scatola del riso, è più forte di me! Grazie a te per esserti fermata qui, buona giornata
da milanese, e da pasionaria dello zafferano, non so se la naturale acidità del caprino mi possa piacere come abbinamento. è pur vero che nel mio libro sullo zafferano ho fatto anche altri tipi d’abbinamento che possono sembrare magari azzardati.
quindi, al prossimo risotto alla milanese, farò l’assaggio.
poi ti dirò.
ciao!
b
Allora Babs appena lo proverai voglio conoscere la tua opinione, assolutamente!
Mi ha fatto sorridere sentire che ti definisci pasionaria dello zafferano, le ideologie di chi ama la cucina meritano rispetto :)
Ciao cara, a presto
Anche io amo molto i risotti, e quello allo zafferano è un must.. devo dire che anche io non lo preparo nella versione originale, ma spesso e volentieri in versioni più leggere.
Non conoscevo questa realtà produttiva così vicina a te.. molto interessante!
Sì, sì, racconta, racconta, che io aspetto :)
Giulia, la conosco da poco anch’io, ho avuto modo di incontrarli in un paio di manifestazioni gastronomiche e spero proprio di pater approfondire la conoscenza (magari anche vedere la raccolta)
Un abbraccio grande grande
Camminiamo entrambe questa settimana sul filo del giallo e dello zafferano… bello quando scopro punti e gusti in comune con le persone che stimo di più! :-)
L’aggiunta del caprino mi piace, un formaggio che non avrei pensato di abbinare ad un risotto e quindi mi incuriosisce!
Concordo, è bellissimo essere sulla stessa lunghezza d’onda con te ;) A me il caprino è piaciuto moltissimo, provalo secondo me anche in fatto di gusti siamo molto vicine… un abbraccio
Il risotto giallo è il mio preferito!
In barba al mio animo purista proverò a sperimentare questa tua versione che sembradavvero gustosa :)
Anch’io sono una purista e questo è lontano dal risotto alla milanese, sia chiaro, ma ha il suo buon perché ;)
A presto cara
Bellissimo e cremoso!! dev’essere pure buono!!
Già!
Io lo adoro, perla sua consistenza ed il suo sapore caratteristico. Se poi mi ci metti anche il caprimo, qualche domenica mi trovi da te, ti ho avvisata.
Fabio
Vieni vieni che poi ricambio la visita con piacere! Che si sappia ;)
Bello curarsi così, eh? Avrei giusto quei due o tre piccoli malanni da risolvere con il tuo risottino… Mi piace molto, più di quello tradizionale!
Grazie Ale, se vuoi ne preparo un altro e te lo porto così combatti i malanni ;) Mille abbracci
Tu DEVI parlare della nostra terra, devi assolutamente farlo.
Il tuo blog è una delle poche cose che me la fa vedere da un altro sguardo, che me la presenta sotto un’altra iluminazione, non puoi smettere.
Il corallo di Isotta, che nome meraviglioso e allo stesso tempo romagnolo.
Mi hai fatto venire voglia di riso giallo, ma non senza sopra un ossobuco gigantesco e sugo che sgorghi da tutte le parti.
Buonissimo e speciale, lo faccio spesso anche io con il caprino e lo rende cremoso e delicato, un abbraccio cara!
Cara Marina, non conosco l’entroterra riminese e neppure questo zafferano… in realtà non conosco milioni di cose. Prima o poi farò la vagabonda perché ci sono troppe cose da scoprire che non si possono afferrare o gustare pienamente restandosene a casa. Il tuo risotto emana una luce incantevole. Allora aspettiamo le prossime notizie dalla tua bella terra. Un abbraccio <3
Ciao!! Bellissimo questo risotto! Anche a casa mia è una delle cose che amiamo di più fare, ci vuole molta cura per il risotto ed è per questo che amo cucinarlo, i più è leggero e davvero versatile! Proverò sicuramente ad usare il caprino che mi piace molto ma che non avevo mai abbinato allo zafferano. Un saluto Giada :D