Biscotti integrali alla cannella (veg!)
A chi mi chiede come decido di fare una ricetta piuttosto che un’altra rispondo spesso che parto dall’ingrediente: quello che avanza in frigorifero, la frutta o la verdura che arriva dall’orto di famiglia, il prodotto “strano” che ha un fascino tutto suo. A volte la scelta di una ricetta nasce da questo insieme di cose. Mi sono fatta sedurre dal malto d’orzo comprato per curiosità e lasciato a giacere in dispensa.
Apro una parentesi veloce sulla dispensa di casa che dieci giorni fa ci ha lasciati prematuramente a causa di un sacchetto di riso MALEDETTO che mi è stato regalato e che ha fatto da incubatrice calda e coccolosa per una serie infinita di punteruoli del riso (non cercateli su google che fanno impressione!) che hanno invaso l’armadio. Non vi dico il dolore nel buttare farine, pasta, risi vari… Chiaramente il malto era in un vaso che neanche il punteruolo più palestrato sarebbe riuscito a penetrare e chiedeva la mia attenzione visto che si era salvato.
Avevo questi biscotti archiviati da un po’ fra le ricette vegane e, anche se l’autrice non lo utilizza espressamente nella sua ricetta, ho pensato che il malto d’orzo fosse adatto a realizzare questi biscotti vegani alla cannella. Buoni, adatti a palati che non cercano lo zucchero al primo morso, perfetti per la colazione, anche se l’uomo di casa li ha “conditi” con un cucchiaino di confettura di pesche… io sono tollerante a tavola e gliel’ho lasciato fare ;)
Biscotti integrali alla cannella
100 g di farina integrale
100 g di farina di farro
5 g di bicarbonato
una punta di cucchiaino di cannella
una punta di cucchiaino di zenzero in polvere
6 cucchiai di malto d’orzo
30 g di olio extravergine d’oliva
In una ciotola mescolate tutti gli ingredienti secchi, poi unite quelli liquidi e impastate con un cucchiaio fino ad ottenere un impasto il più possibile compatto (non sarà facile, vi avverto).
Fate raffreddare l’impasto ottenuto in frigo per mezz’ora.
Trascorso il tempo indicato stendete l’impasto tra due fogli di carta da forno, (tenderà a sbriciolarsi un po’ ma non demordete!) quindi ritagliate i biscotti con le formine e continuate fino ad esaurire tutta la pasta.
Una volta ritagliati i biscotti, trasferiteli nel forno già caldo a 180 ° e fateli cuocere per 10/15 minuti; non lasciate i biscotti nel forno troppo a lungo, altrimenti diventeranno scuri sotto: se siete in dubbio tirateli fuori un pochino prima e aspettate che si secchino a temperatura ambiente.
Ahh!! So bene di cosa parli dato che circa un anno fa mi è successa la stessa cosa!!!
Che orrore!
Però questi biscotti mi hanno già fatto scordare l’accaduto ^^ quasi quasi metto anche io le mani in pasta oggi ;-)
Arianna che stress ‘sti animaletti malefici! Mangiamoci sù ;)
Praticamente una strage! L’occasione buona per rifornirsi di tanti buoni prodotti nuovo :-D
Io approvo entrambe le scelte, il mangiarli al naturale, ma anche l’aggiunta della confettura (e ho detto confettura e non creme spalmabili al cioccolato :-D)
Fabio
Sarà che in casa mia la crema al cioccolato non entra (perchè rischio di divorarla in un minuto netto) ma poteva essere una valida alternativa alla confettura :D
Mari Mari… pure tu di Romagna mia, ti sei data al veg?????? uuuuuuuuuuuuhhhhhh! però questi mi serviranno dato che giovedì è il compleanno di mia sorella e mi chiede sempre dolci senza uova e burro (‘na noia) perché dice che altrimenti le dan fastidio….. ma sarà… io a volte la frego :P
grazie per la dritta piade!!!!!! ;) mo’ ce provoooooo!!!!
ma al posto del malto cosa posso usare se non lo trovo? o costa un botto!! ?
Manu manu.
AL posto del malto puoi usare del miele Manu, vedrai che non sbagli :)
Mmmh buonissimi con una bella marmellata di mirtilli! ;) :)
Mariiiiiiiiiiiiiiiiii! li ho fattiiiii e se li son pure mangiati tutti in un batti balenoooooooo! ho dovuuuuto omettere cannella perché non piace a mia sorella e dato che il compleanno era il suo… ehm… mi sembrava giusto accontentarla, dai.. ho fatto anche quelli con i fiocchi….. sempre integrali e si son mangiati pure quelli lei e il moroso…
voglio però assolutamente trovare quelle formine come le tue.. mi piaccion da bestiaaaaaaa!!!!
piada fatta pure quella.. toppp! mo’ vorrei provare a fare la ciambella romagnola con lo strutto…. :)
manuuuuuuuuuuuuu!