Offelle al miele
Buon inizio di settimana, qui a casa la tarte è necessario fare il pieno di energie perché mi attendono giorni impegnativi e cominciare pubblicando un dolce piccolo ma sostanzioso come le offelle mi sembra il modo migliore. Queste poi hanno un ingrediente diverso rispetto a quelle descritte da Pellegrino Artusi, al posto dello zucchero contengono il miele d’acacia che aggiunge un profumo delicato a questi biscotti ripieni di confettura di pesche.
Pellegrino, nel suo indispensabile ricettario, spiega anche da dove derivi il nome: offa, cioè focaccia, schiacciata preparata con farina di farro e altri ingredienti. La ricetta delle offelle che descrive prevede nel ripieno una composta di mele e canditi che ho sostituito con una più “reperibile” confettura.
L’idea di sostituire lo zucchero della frolla con il miele arriva da una raccolta di ricette, pubblicata ormai venti anni fa, che partiva da un progetto portato avanti nelle scuola medie della provincia di Rimini. La ricetta l’ho calibrata un po’ e adesso mi sembra perfetta.
Il miele d’acacia gli regala un profumo particolare che si avverte già in cottura. A questo proposito un piccolo consiglio pratico: quando si cuociono dei dolci in cui si utilizza il miele come dolcificante non esagerate con la temperatura del forno, la presenza del fruttosio rischia di scurire troppo la superficie facendo credere che sia completamente cotto… insomma, “ti frega!” e quindi tenete la temperatura un po’ più bassa (io ho cotto le offelle a 170 °C) e prolungate la cottura per qualche minuto.
Queste offelle profumate conquisteranno grandi e piccoli e sono facili da preparare, sperimentate e fatemi sapere!
Offelle al miele
300 g di farina 0
150 g di miele d’acacia
125 g di burro
1 uovo + 1 tuorlo
confettura di pesche q.b.
Preparate la pasta frolla setacciando la farina su un tagliere e sistemando al centro della fontana il burro freddo tagliato a cubetti. Lavorate con la punta delle dita sbriciolando il burro. Unire il miele e le uova leggermente battute. Aiutatevi con una forchetta per amalgamare l’impasto oppure usando una spatola. Lavorate il tutto in meno possibile, formate una palla e riponetela in frigorifero per almeno un’ora.
Trascorso il riposo stendete la pasta ad uno spessore abbastanza sottile, ricavate dei biscotti con delle formine rotonde (circa 4-5 centimetri)sistemate un po’ di confettura al centro di un biscotto e sovrapponete un altro disco. Chiudete con i rebbi della forchetta* e infornate in forno caldo a 170 °C per 15 minuti circa. Lasciate intiepidire prima di spostare i biscotti su una gratella.
*per dare una forma rotonda e regolare ad ogni offella, dopo aver chiuso con i rebbi il biscotto regolatelo “coppandolo” di nuovo con la formina rotonda utilizzata in precedenza.
Mi piace molto l’idea di sostituire il miele allo zucchero.
Ottimo il consiglio per la cottura.
La confettura di pesche le completa ottimamente.
Ma sai cosa pensavo leggendoti? Che questi biscotti sono biscotti da uomini, sono piaciuti molti agli amici e al marito… sarà il miele?! Grazie Fabio sei sempre una certezza da queste parti :*
Mari… Sono bellissime.. Mi ricordano quelle della zia Casilde che tu sai.. Anche loro sono in una certa misura debitrici di Pellegrino ;)
Un abbraccio bella mia, e buona settimana <3
E’ vero, ecco perché avevano qualcosa di famigliare <3
Nella forma ricordano proprio quelli della zia Casilde. Prima o poi mi deciderò a prepararli :)
Un abbraccio gigante amica cara
Ma infatti noi a casa li chiamiamo “pasticcini”, ma sono Offelle, come ci corregge sempre mamma <3
Che carine! Interessantissima l’idea del miele!
Un abbraccio
:) un abbraccio a te
Assolutamente deliziose, adoro questo genere di dolci! Me le segno…la lista del to do aumenta vertiginosamente, ahimè… ;)
Un abbraccio
Vedessi la mia di lista Simona… sempre più lunga ma cosa vuoi, ci si innamora a prima vista anche in cucina! :D