Muffin doppio cioccolato
Cercando dei dolcetti da rifare per la colazione mi sono accorta che in questo blog (che ridendo e scherzando ha più di 5 anni!) mancavano i muffin al cioccolato*... cioè mancava la cosa più semplice e golosa che si possa preparare.
Ho rimediato subito, bilanciando qualche vecchia ricetta e colmando questa lacuna inaccettabile ;)
Facciamo un ripasso delle regole principali?! Eccole qua:
- accendete il forno appena si iniziano a raccogliere gli ingredienti e portarlo a temperatura di 200 °C, abbassando a 180 °C appena si inforna;
- Dividere gli ingredienti secchi da quelli liquidi e setacciare bene le polveri (farine, lieviti, cacao, ecc…);
- NON mescolare troppo l’impasto quando si uniscono ingredienti secchi e liquidi; qualcuno dice di limitarsi a girare per non più di 10 volte con un cucchiaio di legno. Di sicuro non c’è bisogno di usare le fruste elettriche e men che meno l’impastatrice!
- tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente, quindi fate attenzione a: latte, yogurt e uova.
Con queste poche regole non si sbaglia, garantito. E visto che questa mattina il cielo è grigio e minaccia pioggia che ne dite di fare una bella infornata di muffins per le colazioni dei prossimi giorni?
Muffin doppio cioccolato
Ingredienti per 12 muffins:
250 g di farina di farro
20 g di cacao amaro
10 g di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
1 pizzico di sale
150 g di di zucchero di canna chiaro
100 g di cioccolato fondente tritato grossolanamente
250 g di latte di mandorle
2 uova piccole (circa 50 g l’una)
80 g di olio extravergine d’oliva
Portate il forno a 200 °C.
Prendete una ciotola, setacciate la farina, il cacao, il lievito per dolci, il bicarbonato e il sale. Unite il cioccolato e lo zucchero. Mescolate.
In un’altra ciotola unite le uova (mi raccomando a temperatura ambiente), l’olio e il latte. Miscelate il tutto usando una piccola frusta a mano. Unite la parte liquida alle farine e mescolate per una decina di volte, deve restare un composto grumoso.
Rivestite gli stampi da muffins con i pirottini di carta che preferite. Distribuite il composto nei contenitori e infornate abbassando la temperatura a 180 °C.
Cuocete per 15 minuti circa. Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di servirli.
*La mia ricetta è senza latticini ma se volete potete sostituire il latte di mandorle con del latte parzialmente scremato, stessa quantità.
Mariiiiiiiiiiiiii!
ieri ho fatto di nuovo biscotti al miglio… ahahahaaa!! signur… ma anche quelli nocciole e grano saraceno! io ho dei seri problemi coi muffin .. perché non so mai quanto impasto devo mettere in quei benedetti pirottini (che poi io adopero quelli in alluminio normali…) quindi non li faccio mai.. né dolci e né salati.. :( e punto sempre alle ciambelle o alle torte grandi comunque… ehehee….
bellini però… quindi.. se la trasformo in una super ciambiz!? e la cuocio i classici 35 minuti? eh eh eh? dici dici dici…
manu!
aaah! ps: ho fatto puuuuuuuuuuure marmellata di cipolle! ;)
Tu sei una potenza, quanti chili di biscotti al miglio hai preparato da quando li hai scoperti?! :D
Per i muffins il problema non c’è basta stare un centimetro scarso sotto l’orlo del pirottino (qualsiasi tipo)… Dai abbandonati all’ebbrezza della monoporzione ti piacerà!
PS: ma la confettura di cipolle… quella che ho fatto io? L’adoro, che si sappia!
Mille baci Manu bella
ceeeeeeeeeerto che è quella Mari miaaaaa!! hihihiiii e devo pure rifarla perché son stata da zia a prendere le uova e mi ha praticamente dato una valanga di cipolle bianche manco avessi un ristoranteeee!!!
dici che ce devo provà ….? la fai semplice tu.. un dito sotto! :P mi verranno fuori delle cose.. lo so già.. però mi ispiran da bestia…
ehm i biscotti al miglio mi piaccion troppo ogni domenica me li preparo.. perché io la mattina mangio biscotti e me ne faccio diversi tipi… ma quelli… non mancano mai… ho fatto anche grano saraceno e nocciole…. e quelli all’olio extravergine con cannella e poi quelli all’anice e caffè d’orzo che mi son piaciuti un saccooo, perché poco dolci.. ma sai perché adoro quelli al miglio… per la consistenza.. duri duri duri… ecco perché… sicuramente è la presenza dell’olio rispetto al burro… (perché quelli alle nocciole son più friabili…) te che dici… ?
comunque hanno vinto… aaaahhh ieri ho fatto miglio e poi quelli al sesamo e sale della Ross…. non li avevo fatti mai… buoni buoni…
devo ancora andare a Montefiore per la ricotta… che mi fa una voglia… tra l’altro al mercato coldiretti a Pesaro, ho trovato un’aziendina di Cartoceto che fa formaggi di capra a latte crudo buonissimiiiii e poi un pochino di mucca e un pochino di pecora.. è un caseificio piccolissimo… :) :)
ehm.. mi sa che ho detto tutto…
hihihiiii…
Manu-miglio-melomagno!
Ciao Mari…
che bellini questi muffin…Devo dirti che mi sto convincendo che talvolta io, te e Rossella abbiamo momenti fugaci di telepatia. Non ci crederai ma qualche giorno fa ho preparato una tortina semplice semplice proprio perché sentivo il bisogno di qualcosa appunto di semplice…Talvolta, come dici tu, qualsi casualmente, ci si dimentica di provare a fare delle cose facili ma di certo non meno buone.
Ti abbraccio forte forte.
P.S.:…ma come fa la dolce Manu preparare tutte le ricette che postate tu e la Ros…? che forza della natura! troppo simpatica. :-)
Chiarinaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!
eheheheeee.. vedi che sono stalker?! e ancora non ho ben benino visitato te.. stai attenta, anche se ho già sbirciato le tagliatelle alla canapa… perché ho trovato un ragazzo qui vicino a me che la coltiva e ho preso un poco di farinella..
vedi mo’ mo’…. che arrivo eh?
perché in realtà quando ho quelle tre-quattro amiche poi vado sempre a trovarle e sbircio perché mi ci perdo..
:) :)
Manu manu!
Ciao Chiara :)
Anche secondo me ci sono delle affinità nell’aria che contagiano noi 3 (e anche la Manu che prima o poi avrà anche lei il suo blog e ce ne farà vedere delle belle) e che ritornano nei nostri spazi virtuali… La semplicità a volte imbarazza ma è spessissimo la soluzione vincente!
Ti stringo forte anche io, a presto cara <3
Un super abbraccio piccola Manu… :-)
Che dire? Sono così belli e perfetti che sembra lo sappiano e ti guardano spavaldi! Da avere timore nel mangiarli. È appena divento meno timida li replicherò sicuramente che amo molto la farina di farro. Grazie :)