Gnocchi di castagne con funghi e salsiccia
Le feste che si avvicinano sono l’occasione per ritrovarsi insieme agli amici, e questi gnocchi di castagne con funghi e salsiccia sono la mia proposta per la cena che vorrei condividere con loro.
Il bello del Natale, almeno per me, è proprio questo: darci la possibilità di stare insieme, la scusa necessaria per rivedersi e trascorrere un po’ di tempo vicini a chiacchierare, magari anche discutere ma vicini, vis à vis. Me ne sto rendendo conto soprattutto negli ultimi anni, le vite un po’ frenetiche, le continue distrazioni, l’elenco di priorità che ci fa mettere davanti le urgenze lavorative ci fanno dimenticare quanto sia bello stare insieme.
Poi arriva il Natale, che tutto può, e riallinea le priorità <3
Ed eccomi qua a pensare ad una cena ideale per raccogliere gli amici più stretti intorno al tavolo della mia piccola sala, con un bicchiere di vino in mano e questi gnocchi fumanti sotto il naso.
Questo blog è davvero lo spazio in cui metto quello che si mangia a casa mia e i lettori più fedeli, che passano un po’ più spesso fra queste pagine, sanno che non amo i funghi, e per funghi intendo i funghi VERI, alla cui categoria non appartengono gli champignon (nella mia testa, almeno). Non chiedetemi il perché, assecondatemi e basta. E fidatevi di questa ricetta che è perfettamente adatta all’avvicinarsi del Natale, alla convivialità, all’amicizia, quella vera.
Gnocchi di castagne con funghi e salsiccia
Per 2 persone:
1/2 kg di patate di medie dimenzioni
1 uovo
100 g di farina 0
60 g di farina di castagne
sale q.b.
Per il condimento:
1 spicchio d’aglio
Olio extra vergine d’oliva q.b.
150 g di funghi champignon piccoli
Vino bianco aromatico q.b.
100 g di salsiccia fresca
Sale q.b.
30 g di Parmigiano Reggiano 24 mesi
Preparate una pentola con acqua fredda e immergeteci le patate, ben lavate ma ancora con la buccia. Portate a ebollizione l’acqua e fate cuocere le patate per circa 30 minuti.
Una volta cotte, raffreddatele leggermente sotto l’acqua, eliminate la buccia e passatele, ancora calde, allo schiacciapatate.
Disporre sull’asse le farine, le patate schiacciate, l’uovo, un pizzico di sale e impastate fino a formare una palla di impasto omogeneo. Prelevate una fetta per volta dal composto, stenderla a formare un rotolo di circa 2 cm di diametro. Tagliate a tocchetti, spolverate di farina gli gnocchi e teneteli da parte.
Per preparare il sugo, pulite i funghi e tagliateli a fettine sottili. Prendete una padella e scaldate un po’ di olio evo con uno spicchio d’aglio, fateci saltare i funghi per qualche minuto e poi salateli. Lasciate asciugare l’acqua di vegetazione alzando la fiamma, sfumate con poco vino bianco e poi unite la salsiccia sbriciolata. Lasciate cuocere per una decina di minuti a fuoco basso.
Portate a bollore abbondante acqua, salatela e fateci cuocere gli gnocchi. Scolateli delicatamente e aggiungeteli al condimento in padella, saltate e servite subito con un’abbondante dose di Parmigiano.
Mari.. sai perché secondo me i funghi fanno così a te?
perché forse non sono quelli che potrebbe portarti tuo papà se li andasse a trovare nel bosco.. come invece fa con le sue mele o i suoi prodotti dell’orto…:)
altra ricettuola castagnola…boni questi.. io i primi li adoro più di ogni altro piatto..a me lo gnocco piace tosto, perché mia nonna li faceva così… “duri” e non mollicci e questa abitudine la porta dietro anche mamma e quindi anche io nel gusto del mordere come ormai ti ho detto 500.000 volte..
li rifaccio anche prima d Nataale, perché per me ci stanno bene anche una Domenica normale… oppure chissà sdoganiamo i cappelletti il 25? no, credo quelli non si possano proprio levare..
spero di beccarti durante ste festicciole, per una tazza di tisana fumante bella calda..
ti abbraccio forte forte forte (che con ste temperature ci vuole la stretta tosta)
Manù
Ma sai che invece è proprio il fungo che non mi piace… per farti capire, secondo me ha il gusto dell’umidità, un gusto sgradevole quindi.
Per quanto riguarda questi gnocchi sono abbastanza sodi, la farina di castagne aiuta, quindi sono adatti anche a te e mamma!
Un abbraccio stretto anche a te
Ciao Mari. poi rileggendo infatti mi sono accorta di aver frainteso io… ;) che tontolona…
che freddooooooooooo!
Io invece adoro i funghi, di ogni tipo! Peccato solo non avere un bosco vicino e non essere esperta, se no mi divertirei anche a cercarli e coglierli… :-)
Questo piatto, a mio avviso, è l’equivalente delle torte da credenza, in versione salata, associato a te… ci vedo la stessa grana rustica e verace, la tua dote e il tuo segno che tanto mi piace, come ben sai! :-)
Grazie Francesca, in effetti è proprio la mia versione salata.
Non ci avevo pensato ma è proprio così,questi gnocchi sono un po’ come me, sai cogliere la personalità di chi cucina attraverso i piatti che fotografano.
Un abbraccio enorme
Ciao, ho provato a fare la ricetta ieri, è buonissima :)
Grazie Alice :)