Insalata di farro al pesto rosso e ceci
Il tempo delle insalate.
L’estate è il momento delle insalate, quando l’idea di accendere i fornelli per imbastire una cena mi manda ai matti. In questo modo invece posso preparare tutto al mattino quando ancora le temperature in casa sono accettabili e mettermi in pace con la coscienza che mi sussurra, un giorno sì e uno no, che non si può vivere di sola piadina e caprese.
Nelle ultime settimane la mia vita si è rivoluzionata, una vera e propria capriola che se da una parte mi entusiasma e mi carica, dall’altra mi fa guardare con rammarico a questo blog che vorrei “nutrire” con attenzione e cura ma per il quale il tempo e gli stimoli sono decisamente sotto tono. Mettiamoci poi le temperature che non sono quelle in cui do il meglio di me e aggiungiamoci anche una piccola insofferenza nei confronti dei social e il gioco è fatto: La tarte maison 0 – Resto del mondo 10.
Adesso però vorrei riprovare a stare comoda e a ritrovare la mia dimensione online. Ci riuscirò?!
Piatto di La Porcellana Bianca
Insalata di farro con pesto rosso e ceci
150 g di farro perlato
150 g di ceci lessati
10-12 pomodori secchi
8/10 capperi sotto sale + un po’ per decorare
100 g di pomodorini
olio extra vergine d’oliva
origano
basilico
sale
pepe
(Per 2 persone)
Ammollate in acqua tiepida i pomodori secchi e lasciateli in acqua per un’ora.
Lessate il farro in acqua salata per il tempo indicato sulla confezione. Scolate, aggiungete un filo d’olio e mettete da parte.
Riprendete i pomodori, scolateli e asciugateli con della carta da cucina. Sistemateli nel bicchiere del frullatore insieme ai capperi precedentemente dissalati e all’origano, frullate aggiungendo l’olio a filo fino a ottenere un composto liscio e cremoso e stemperatelo con qualche cucchiaio di acqua di cottura del farro. assaggiate e, in caso, aggiustate di sale.
A questo punto tagliate a spicchi i pomodorini freschi e conditeli con olio, sale, pepe e le foglie di basilico sminuzzate grossolanamente.
Unite tutti gli ingredienti (farro, ceci, pesto rosso e pomodorini) in una ciotola tenendo da parte qualche spicchio di pomodoro fresco e qualche cappero. Fate riposare l’insalata in frigorifero per un’ora.
Servite nei piatti decorando con il pomodoro fresco e i capperi.
Allora….. Io sono molto, ma molto, ma mooooooolto felicerrima che tu abbia scelto questa strada, diversa, meno appetibile (dato che si tratta di cibo) per i più, ma che ti rispecchia maggiormente e che, credo, sia quella di cui TUTTI abbiamo bisogno…. (RI)tornare indietro, nella direzione dei valori veri, dei legami con le persone e con le tradizioni anche culinarie, con quella dimensione ”di una volta” che può risultare una frase fatta ma che in realtà non è, secondo me E’ LA NOSTRA SALVEZZA… Mari… la nostra salvezza… il TUO LAVORO non è stato e non è assolutamente da meno e, non so quanto possa valere sta cosa dei numeri, però non è detto che chi mette like ad un qualcosa poi lo legga davvero con interesse ecc… cioè anche qui non so se sia meglio averne pochi ma fedeli, o averne tanti ma distratti…
Detto questo, che non so nemmeno se ho capito il tuo discorso e quindi se ho risposto in maniera pertinente, sia com’è so sempre io eh?! la sfasata della Val del Foglia… ce sta che non ce becchi come concetti…Dicevo detto questo… veniamo alla ricetta….
Ecco, io oggi devo andare ad Arezzo e se non fosse che ho già preparato il mio riso con zucchine, carote fagiolini mandorle e parmigiano, me lo sarei preparato immediatamente…usando il ”MIO” farro, i ”MIEI” ceci, i capperi della Sicilia veri e i pomodorini che mi aveva riportato mia sorella da una vacanza… Ecco… così me la farei questa insalata qua…. Guarda un po’….
Dai che oggi si respira…
Chissà che il vento scacci un po’ anche sti brutti pensieri….
PS: sono un sacco felice invece per questa bella piega ”resto del mondo” …
un bacione
Manù
La mia paladina delle tradizioni… <3
Secondo me l'insalata fatta con tutte le cose buone che hai a disposizione sarà una bomba! Ceci buonissimi e capperi di sicilia, già sono il top!
Un bacione a te, spero che la visita ad Arezzo sia stata soddisfacente
M.
Marina, questo tipo di conversazioni capitano spesso anche a me. Anche io non ho tutto il tempo che vorrei per gestire contenuti e social. Ma, come dici giustamente tu, non per questo il nostro lavoro è meno valido o va sminuito.
E comunque se non c’è sostanza nei contenuti la presenza sui social e i numeri diventano cosa banale e di breve durata.
Un abbraccio
Cara Chiara, è un valore diverso ma pur sempre un valore ;)
Spero di riuscire a restare a galla per poi ripartire… non demordo!