Torta alla ricotta e ai mirtilli
Torno rigenerata e sazia di formaggi e affini ma non abbastanza per decidere di non preparare un dolce e dar fondo a della ricotta fresca con cui ho fatto una torta alla ricotta e mirtilli.
Vengo da 2 giorni a Bra (Cn), a visitare quella bella manifestazione che è Cheese, mangiando e bevendo senza freni. Mi era mancato il piacere di partecipare da visitatrice ad un evento dal vivo e me lo sono goduto tutto, se possibile anche più del solito.
Da domani inizierà ufficialmente l’autunno, una nuova stagione e mai come quest’anno una stagione di prova. Mi auguro che i sacrifici che stiamo facendo da un anno e mezzo diano i loro frutti e che tutto proceda bene, o quantomeno resti stabile. Nel frattempo per non pensarci troppo e restare positiva sforno dolci nella mie corde, soffici e umidi con la frutta all’interno. La ricetta della torta ricotta e mirtilli è stata presa da un vecchio numero di Saveurs e aggiustata un pochino per dare fondo agli avanzi di farina di mandorle della ricetta dei muffins.
Il prossimo step sarà usare il chilo di farina e granella di nocciole con cui sono rientrata da Bra. Se avete idee sono qui :)
Torta alla ricotta e ai mirtilli
250 g di farina 00
10 g di lievito per dolci
250 g di ricotta fresca
120 g di zucchero muscobado
120 g di burro
3 uova
150 g di mirtilli freschi
60 g di farina di mandorle
20 g di mandorle a lamelle
Tagliate il burro a pezzetti e lasciatelo fondere al microonde o a bagnomaria. Mettete da parte e fate raffreddare.
Unite la ricotta (ben scolata e setacciata) e lo zucchero nella ciotola della planetaria, lavorate fino a creare una crema soffice. Aggiungete le uova, una alla volta. Unite la farina di mandorle e poi il burro sciolto. Poco alla volta aggiungete anche la farina, dopo averla setacciata.
Imburrate e infarinate uno stampo da 22 cm di diametro oppure rivestitelo con carta da forno. Versate metà dell’impasto, distribuite metà dei mirtilli sulla superficie, ricoprite con l’altra parte di impasto e terminate con i mirtilli rimasti, schiacciandoli leggermente per farli affondare sulla superficie e poi le lamelle di mandorle. Terminate con una spolverizzata di zucchero extra.
Infornate la torta in forno statico a 175 °C per 55 minuti o fino a completa cottura (usate uno stecchino per verificare, infilandolo nella torta dovrà uscirne asciutto e pulito).
Sfornate e lasciate raffreddare la torta prima di tagliare a fette.
Ma Buongiornooooooooo!!!!
Questa torta è meravigliosa!!!!!
Sai è da un po’ che faccio sempre prendere i mirtilli a mamma quando va a fare spesa.. Perché oltre a far bene alla circolazione, vista e co. hanno anche un effetto benefico sull’intestino.. quindi nella lista ci sono sempre scritti… Ecco un fantasticissimo modo per usarli!!!
Grazie Mari..
Ah! poi ce lo fai un post-(etto), un piccolo post, dove racconti la tua gitarella eh?! daaaaaaaiii!!! così ci dici da chi hai comprato cosa (tipo le nocciole.. che mi fanno un gran voglia!)
Intanto un super bacio.
ps: sto fine settimana c’è il festival dei frutti antichi a Pennabilli, pure quella è una bella manifestazione e ci sono un sacco di cose come piacciono a noi! ;)
Buona mattina meraviglia!
Manù.
Buonasera meraviglia! Andiamo di mirtilli allora ;-)
Spero mi perdonerai ma non credo di scrivere un post su Cheese, l’ho già fatto negli anni scorsi ma, se vuoi sapere delle nocciole, sentiamoci perché il mio numero ce l’hai <3
Pennabilli e i frutti dimenticati, grazie per avermelo ricordato. Se riesco ci faccio un salto.
Aspetto tue notizie
M.
Buonasera,
La ricetta non prevede lievito?
Grazie mille
Sì lo prevede e grazie per avermelo fatto notare… l’avevo dimenticato!
Ma quant’è bella questa torta?! Bella tutta! Intera, con la fetta mancante ed è bella pure la fetta. Una torta bella alta, umida e profumata come piace a me. La classica “torta coccola”.
In bocca al lupo per questa ripresa, allora.
A presto.