Piccole galette con pomodoro, feta e cipolla
Luglio era il mio mese preferito fino a qualche anno fa. Era il mese che mi ricordava gli amori estivi, il mese più bello durante il periodo scolastico perchè quello più lontano dal rientro. È stato il mese in cui ho scelto di sposarmi, luminoso e intenso come l’amore che volevo vivere. Poi nel 2017 a luglio qualcosa è andato storto e da quel momento questo mese tanto amato ha inziato a chiedermi indietro tutta quella spensieratezza.
Quest’anno luglio è inziato con la perdita di una persona cara che tanta luce ha portato nella vita di molti. Poi la gattina ha inziato a stare male e adesso è sotto cura sperando che la FIV stia al suo posto e il caldo, che questa settimana viene annunciato come pesante e intenso, ci mette il cappello e mi fa sperare che luglio passi presto.
Prima che Luglio mi buttasse a terra avevo preparato queste piccole galette salate da mangiare al volo mentre saltavo da un lavoro a una serata all’aperto ad ascoltare belle parole. Volevo racchiudere il gusto che ha la stagione più vivace e colorata che ci sia: feta, pomodori e cipolla stufata.
Mi sono immaginata le galette far bella mostra di sè sul tavolo di un aperitivo nel giardino di amici, con del gin tonic che profuma di pompelmo, un’insalata di riso con tante verdure e in sottofondo risate spensierate e buona musica che fa ondeggiare i vestiti leggeri.
Credo che per un po’ non cucinerò, per me la cucina è un momento spensierato, per cui mi sono imposta di lasciarvi la ricetta in questione perchè buona, facile e ruffiana al punto giusto. E per salutarvi…
Buona cucina e mandate tante vibrazioni positive, grazie.
Piccole galette con pomodoro, feta e cipolla
Per la pasta brisée:
250 g di farina 00
150 g di burro a cubetti
1/2 cucchiaino di sale
1 pizzico di zucchero
1 uovo
Per il ripieno:
2 cipolle bianche medie
20 g di burro
100 g di feta
3 pomodori maturi
timo
sale
1 tuorlo
semi di papavero
Versate la farina a fontana su un tagliere, aggiungete al centro il burro, il sale, lo zucchero e infine l’uovo. Iniziate a lavorare con la punta delle dita il burro, incorporando poco a poco la farina. Dovrete ottenere un composto in grumi. A questo punto spingete lontano da voi con il palmo della mano l’impasto per formarlo, lavorandolo poi con il polso. Fatelo per 4-5 volte, formate una palla e schiacciatela. Avvolgetela nella pellicole e fate riposare per almeno 2 ore (io una notte) in frigorifero.
IN ESTATE: adesso che le temperature sono così alte inserite tutti gli ingredienti ad eccezione dell’uovo nella ciotola del mixer. Con piccole pulsazione dovete ottenre un impasto in bricole. A questo punto aggiungete l’uovo e appena si amalgama l’impasto rovesciatelo su un tagliere e assemblatelo. Schiacciatelo per bene e avolgetelo nella pellicola. Fate riposare una notte. (tutto questo si ottiene in max 5 minuti di tempo).
Per il ripieno: pulite le cipolle, tritatele e tenete da parte. In una padella fate fondere il burro, aggiungete qualche rametto di timo e poi aggiungete la cipolla e fatele soffriggere dolcemente. Ci vorranno 15-20 minuti di cottura senza coperchio (se necessario aggiungere qualche cucchiaio di acqua) perché diventino morbide e trasparenti. Lasciate raffreddare.
Dividete l’impasto in quattro parti, formate delle palline e stendete a 3-4 mm di spessore. Su ogni disco distribuite al centro un quarto delle cipolle stufate, di feta sbriciolata e due o tre fette di pomodoro che andrete a condire con un pizzico di sale e un giro d’olio. Richiudete i bordi delle galette sul ripieno e spennellate con il tuorlo sbattuto. Spolverate i bordi con dei semi di papavero. Lasciate riposare in frigorifero per 10/15 minuti e poi trasferite in forno caldo a 180 °C per 30 minuti o fino a quando i bordi delle galette e il pomodoro non saranno ben cotti.
Sfornate e lasciate raffreddare prima di servire.