Quello che è accaduto due settimane fa in Romagna ha dell'incredibile. Il disastro è stato affrontato in maniera un po' insolita agli occhi dell'opinione pubblica cioè con un sorriso, con il vedere il bicchiere mezzo pieno, con la fratellanza. Lo stupore che questo atteggiamento ha saputo generare mi ha lasciata perplessa. Ma come si può affrontare una cosa così se non in questo modo? Se non rimboccandosi le maniche e ...
Read MoreGli gnocchi con salsiccia e fagioli sono uno dei piatti preferiti di mio padre. Lui li chiama maccheroni di patate* traducendo in italiano il loro nome in dialetto romagnolo: macaròn sal patati. Lo storico Quondamatteo e poi Pozzetto nei loro libri li indicano proprio con il nome di maccheroni prima ancora che gnocchi. Per tradizione rimangono un piatto festoso e ricco di gusto, pur nella semplicità della preparazione. Nei libri di ...
Read MoreI passatelli in brodo sono in Romagna la minestra tradizionale del pranzo di Pasqua. Preparati con pochi e selezionati ingredienti, profumati con limone e noce moscata, il loro nome per me è sinonimo di primavera. Sarà che si preparano con le uova freschissime, in un momento in cui le galline danno il loro meglio e ne producono tante, uova che regalano un colore dorato e intenso a questa pasta fresca. Oggi nella ...
Read MorePasta battuta, monfettini, manfrigoli, baffucci, battutini, con questi e tanti altri nomi, è conosciuto un formato di pasta povero e frugale che in Romagna nasce per accompagnare il brodo fatto con ossa o fagioli. Un piatto che dichiara già da questo abbinamento la sua natura semplice, nata per aiutare le azdore di una volta a mettere in tavola qualcosa da mangiare. Questo aspetto di cucina "feriale" si amplifica ancora di ...
Read MoreChi l'ha detto che le zuppe o le minestre sono solo invernali?! La primavera è la stagione delle primizie, nuovi vegetali da cucinare in cui la dominante verde la fa da padrone. Anni fa ho presentato proprio per queste pagine la minestra primavera, oggi vi faccio conoscere un'altra minestra che mi ha fatto compagnia per diversi anni in questa stagione. Mia mamma l'aveva scoperta in un piccolo ricettario dedicato alle erbe realizzato ...
Read MoreQuesta è una ricetta tramandata oralmente in famiglia. La minèstra de canàvaz, cioè dello strofinaccio, fa parte della cucina tradizionale romagnola. La depositaria della ricetta è la zia Anna, è stata lei a passarla a mia mamma più di vent'anni fa (facciamo quasi trenta!). Questo è proprio un piatto del ricordo che mi ricordavo a malapena perchè da tantissimo tempo non la si prepara più. E' una di quelle ricette passate ...
Read MoreTornare dopo un po' di tempo a scrivere e raccontare della mia cucina mi piace molto. E mi piace ancora di più tornare dopo un periodo di festa come quello appena trascorso in cui sono riuscita a stare in compagnia degli amici, rilassarmi e decidere cosa cucinare letteralmente guidata dall'istinto. Sì lo posso dire senza paura di smentite, ho trascorso delle gran belle vacanze di Natale e ho iniziato l'anno ...
Read MoreMonfettini squacquerone, pere e cannella, dall’Osteria dei Frati con amore
Per raccontare questo piatto devo partire da lontano. Devo raccontare la storia di una donna, io, che era innamorata di un'osteria e dei suoi formaggi. Con gli anni si era affezionata ai proprietari che erano ormai diventati degli amici. Renato Brancaleoni e sua figlia Anna mi hanno insegnato moltissimo mentre mi trovavo al tavolo del loro ristorante, in particolare a capire e a saper degustare un formaggio. Poi è arrivato il ...
Read MoreMa di cosa stiamo parlando?! Salame matto?! E perché?! Calma e gesso. Il salame matto è una ricetta antica che appartiene alla tradizione romagnola che è andata poco a poco scomparendo dal dopoguerra a oggi. Di notizie scritte ne ho trovate poche, mi viene quasi da dire che è una ricetta che è stata tramandata oralmente. Il salame matto è fatto con lo stesso impasto dei passatelli a cui si aggiunge un ...
Read MoreLa Pagnotta di Pasqua è un classico dolce della colazione pasquale qui in Romagna. Un dolce poco dolce a dir la verità, adatto a quella colazione che per tradizione è sia dolce che salata. Un regalo che si riservavano i contadini dopo le privazioni della Quaresima e che continua ad essere realizzata ancora oggi. In questo caso l'origine di questa pagnotta è da riferire a Sarsina, in provincia di Forlì-Cesena, dove ...
Read MoreIn questi giorni sono successe moltissime cose, più o meno belle, più o meno intense e alcune riguardano anche La tarte maison. Una su tutte mi ha particolarmente coinvolta: ho scoperto di aver vinto il contest delle Fattorie Fiandino insieme ad altre 4 partecipanti. Non vi dico la gioia quando ho ricevuto la telefonata di Lelio che mi annunciava la vittoria… Ringrazio le foodblogger che hanno selezionato questa ricetta tra ...
Read MoreGuardate la foto qui sopra… non somiglia ad una pila di pancakes? E invece no, o meglio forse potremmo rivendicarne la paternità data la somiglianza perché queste piccole frittelle gialle sono le cantarelle, un dolce della tradizione romagnola. Si tratta di un dolce povero, poverissimo, che si preparava di solito durante il periodo di carnevale perché era ricco pur nella sua semplicità. A differenza dei pancakes che sono classicamente conditi ...
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