Nella storia politica della mia città c'è stato qualcuno che ha usato "piada e sardoncini" come uno slogan di promozione turistica e coinvolgimento locale. E aveva ragione. Anche il turista più distratto a sentir nominare questa coppia ricorda nitidamente i piedi nella sabbia e la festa del bagnino a ferragosto. Piada e sardoni sono la filosofia riminese fatta sostanza, territorio e street food, tradizione e contemporaneo. La piada è la compagna ...
Read MoreLa Vera Torta, anche detta Torta degli sposi è un dolce poco noto fuori dal circondario di Imola ma per le famiglie imolesi è la torta delle grandi occasioni. È una ricetta storica, che probabilmente è stata tramandata oralmente. La testimonianza più antica risale al 1730 e compare nel libro delle spese della suore del convento di San Domenico di Imola. Nel 2019 la ricetta è stata codificata e depositata ...
Read MoreDa tempo volevo preparare i tortelli alla lastra per confrontarmi con una ricetta che parla della Romagna montanara. A Santa Sofia (FC) si è tenuta il mese scorso la sagra che celebra questo piatto appenninico e altre sagre si tengono a Premilcuore (FC) o a Corezzo in provincia di Arezzo, a dimostrazione che l'area geografica in cui viene preparato il tortello gira intorno alle Foreste Casentinesi, a cavallo tra Romagna e ...
Read MoreQuello che è accaduto due settimane fa in Romagna ha dell'incredibile. Il disastro è stato affrontato in maniera un po' insolita agli occhi dell'opinione pubblica cioè con un sorriso, con il vedere il bicchiere mezzo pieno, con la fratellanza. Lo stupore che questo atteggiamento ha saputo generare mi ha lasciata perplessa. Ma come si può affrontare una cosa così se non in questo modo? Se non rimboccandosi le maniche e ...
Read MoreGli gnocchi con salsiccia e fagioli sono uno dei piatti preferiti di mio padre. Lui li chiama maccheroni di patate* traducendo in italiano il loro nome in dialetto romagnolo: macaròn sal patati. Lo storico Quondamatteo e poi Pozzetto nei loro libri li indicano proprio con il nome di maccheroni prima ancora che gnocchi. Per tradizione rimangono un piatto festoso e ricco di gusto, pur nella semplicità della preparazione. Nei libri di ...
Read MoreI passatelli in brodo sono in Romagna la minestra tradizionale del pranzo di Pasqua. Preparati con pochi e selezionati ingredienti, profumati con limone e noce moscata, il loro nome per me è sinonimo di primavera. Sarà che si preparano con le uova freschissime, in un momento in cui le galline danno il loro meglio e ne producono tante, uova che regalano un colore dorato e intenso a questa pasta fresca. Oggi nella ...
Read MoreA Rimini le vongole si chiamano così: poveracce. Ne avevo già parlato qualche anno fa in un post dedicato ai pici con le vongole ma ci torno volentieri per parlarvi di questi quadretti in brodo. Le vongole erano, fino a qualche decennio fa, i molluschi dei poveri. Venivano raccolte sulla spiaggia dalle mogli dei pescatori (e non solo) nei momenti di bassa marea, diventando così il pasto per la famiglia. In ...
Read MorePasta battuta, monfettini, manfrigoli, baffucci, battutini, con questi e tanti altri nomi, è conosciuto un formato di pasta povero e frugale che in Romagna nasce per accompagnare il brodo fatto con ossa o fagioli. Un piatto che dichiara già da questo abbinamento la sua natura semplice, nata per aiutare le azdore di una volta a mettere in tavola qualcosa da mangiare. Questo aspetto di cucina "feriale" si amplifica ancora di ...
Read MoreChi l'ha detto che le zuppe o le minestre sono solo invernali?! La primavera è la stagione delle primizie, nuovi vegetali da cucinare in cui la dominante verde la fa da padrone. Anni fa ho presentato proprio per queste pagine la minestra primavera, oggi vi faccio conoscere un'altra minestra che mi ha fatto compagnia per diversi anni in questa stagione. Mia mamma l'aveva scoperta in un piccolo ricettario dedicato alle erbe realizzato ...
Read MoreQuesta è una ricetta tramandata oralmente in famiglia. La minèstra de canàvaz, cioè dello strofinaccio, fa parte della cucina tradizionale romagnola. La depositaria della ricetta è la zia Anna, è stata lei a passarla a mia mamma più di vent'anni fa (facciamo quasi trenta!). Questo è proprio un piatto del ricordo che mi ricordavo a malapena perchè da tantissimo tempo non la si prepara più. E' una di quelle ricette passate ...
Read MoreTornare dopo un po' di tempo a scrivere e raccontare della mia cucina mi piace molto. E mi piace ancora di più tornare dopo un periodo di festa come quello appena trascorso in cui sono riuscita a stare in compagnia degli amici, rilassarmi e decidere cosa cucinare letteralmente guidata dall'istinto. Sì lo posso dire senza paura di smentite, ho trascorso delle gran belle vacanze di Natale e ho iniziato l'anno ...
Read MoreMonfettini squacquerone, pere e cannella, dall’Osteria dei Frati con amore
Per raccontare questo piatto devo partire da lontano. Devo raccontare la storia di una donna, io, che era innamorata di un'osteria e dei suoi formaggi. Con gli anni si era affezionata ai proprietari che erano ormai diventati degli amici. Renato Brancaleoni e sua figlia Anna mi hanno insegnato moltissimo mentre mi trovavo al tavolo del loro ristorante, in particolare a capire e a saper degustare un formaggio. Poi è arrivato il ...
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