Piccola pasticceria , Ricette francesi
Madeleines classiques
Dopo averle declinate in versione salata mi sembra doveroso proporle nella versione classica ossia alla vaniglia. Le madeleines per me sono state all’inizio un esercizio di stile “vediamo se riesco a fargli venire la gobba…” poi sono diventate un piacere da condividere. Comunque questa volta la gobbetta non è che sia venuta benissimo, anzi diciamo pure che non è venuta, per colpa della fretta non le ho fatte riposare in frigo una notte e loro si sono vendicate. Quindi la diagnosi è questa: riposo assoluto per gobbette comme il faut!
Per chi si fosse incuriosito e non avesse idea della storia che ha reso grande la madeleine e la sua relazione con il Ricordo posso solo consigliare di approfondire dando un’occhiata À la recherche du temps perdu di Proust se non avete voglia di questa impresa basta sostituire il piatto di ratatouille del cartone animato con le madeleines e Monsieur Ego, il critico gastronomico, con Proust e il gioco è fatto!
Madeleines alla vaniglia ( per 18 dolcetti)
60 g di farina 00
70 g di burro
2 uova
70 g di zucchero
1 stecca di vaniglia
2 g di sale
2 g di lievito per dolci
Fare fondere il burro, lasciarlo raffreddare e intanto sbattere le uova con lo zucchero e la vaniglia fino a renderle spumose. Aggiungere farina, sale e lievito fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. A questo punto aggiungere il burro, mescolare e mettere l’impasto in frigo per 12 ore. Trascorso il tempo riempire gli stampini da madeleine e infornare a 180° per 10/15 minuti. Una volta sfornate lasciarle freddare su una gratella.
Hey cara.
stavo giusto pensando pochi giorni fa a chi e come e cosa e quando avevo detto che volevo incontrare a squisito. non che ti abbia dato la debita importanza, solo che sono un po' svampita nonostante i 22 anni e di questi tempi sotto tesi dimentico pressoche' qualunque cosa che non riguardi la tesi e basta.
quindi e' deciso, ti vedro'?
di dove sei di preciso? anche tu romagnola?
p.s. le madeleines ti sono uscite perfette. io le adoro, devo solo decidermi a comprare quel benedetto stampino. iddio sa cosa aspetto.
p.p.s. non mi sono scemunita con gli accenti, ho dovuto impostare la tastiera su quella britannica senza accenti onde evitare che Word mi segnasse errore ogni singola parola :)
buonissima, non deludono mai…
@Veronica: certo che ci vedremo a Squisito, non ho ancora deciso il giorno ancora manca un po' di tempo, comunque sono di Rimini, molto romagnola!
@Aurore: grazie, sei sempre carina!