Etruschi al cacao
Ma voi come li chiamate questi biscotti? Io li conosco come cantucci, etruschi, torcetti… alla base c’è sempre la doppia cottura in forno che è all’origine della parola “bis-cotto”, cioè cotto due volte. A parte questa doppia infornata questi etruschi (tra tutte le opzioni quella che mi è più famigliare è questa) sono velocissimi da fare, deliziosi e senza grassi di origine animale, anzi, proprio senza grassi! La ricetta non è mia, l’ho scaricata tanto tempo fa ma non ho salvato il nome del blog, mi ritrovo solo la stampa della ricetta… chiedo perdono se qualcuna di voi lo identifica mi fa un grande piacere! Naturalmente ci ho messo del mio, modificando un po’ qui e un po’ là, aromi e semi soprattutto. L’intento era quello di smaltire il cioccolato pasquale ma per poter ottenere dei biscotti degni di essere portati ad una cena a casa di amiche ho deviato all’ultimo sulle gocce di cioccolato come indicato nella ricetta.
In questo momento qui da me è in arrivo un temporale con i fiocchi, nonostante questo, auguro a tutti una bellissima giornata!
Etruschi al cacao
200 gr di farina 00
60 gr di cacao in polvere
1/2 cucchiaino di lievito per dolci
1/2 cucchiaino di sale dolce di Cervia
100 gr di zucchero
60 gr di gocce di cioccolato
3 uova sbattute
1 cucchiaino di estratto d’arancia
50 gr di pinoli
50 gr di mandorle pelate
Mettere tutti gli ingredienti in un mixer, ad eccezione dei semi oleosi, e impastare fino ad ottenere un composto liscio ma non troppo. A questo punto rovesciare tutto in una ciotola e aggiungere i semi mescolando con un cucchiaio. Rovesciare l’impasto su un foglio di carta da forno e realizzare un filoncino di 5 centimetri di larghezza e circa 2 di altezza. Infornare in forno già caldo a 180° per 30/35 minuti. Trascorso il tempo estrarre il filoncino dal forno tagliare delle fette in obliquo dello spessore di 1 centimetro e infornare nuovamente per 10 minuti a 160°, girando le fette prima da un lato e poi dall’altro.
Sempre buonissimi questi biscotti o tozzetti o chiamiamoli come ci pare!!! Una ricetta simile è stato uno dei miei primissimi post!!! Proverò sicuramente anche questa che mi sembra perfetta…un bacione e buona giornata!!
Al di à dell'etimologia, mi sembrano proprio una bella ghiottoneria. Sempre piacevolissima la tua “cucina” :)
Qui invece il temporale sta per arrivare……uffa!!!
Buonissimi questi biscotti e poi così light sono ancora meglio!
Mai assaggiato un etrusco. L'aspetto è molto invitante. Ciao cara Marina
ciao Marina. La casa mi assorbe un sacco… ma non tanto da farmi “perdere” i tuoi etruschi! Tra l'altro è un nome che non avevo mai sentito; li ho sempre chiamati cantucci e questa versione al cacao e ciocco mi sembra molto molto golosa!
Un bacio e buona giornata
Anch'io è la prima volta che li sento chiamare “etruschi”. Cmq questa versione dev'essere buonissima
Dalla forma li conosco come cantucci (Tu hai fatto la versione dolce io quella salata). Etruschi non li avevo mai sentiti, mi piace come idea. :)
Un saluto.
Io li chiamo “cantucci”, ma ti confesso che “etruschi” mi piace molto di più… ;)
Golosissima la versione al cacao!
Come li chiamerei io?
io li chiamerei 'meraviglia' o 'stupore al cioccolato'.
Perchè questo hanno destato in me.
Oltre che desiderio e acquolina in bocca.
(cq o q? mah!)
Grazie per le tue parole lasciate sul mio blog.
Ultimamente latito un pò ma per rigenerarmi con i viaggi. Viaggi particolari che fanno bene al cuore.
Qui da te è tutta una bellezza, davvero.
E ci torno presto.
Anna
Da noi li chiamano cantucci. ma direi che nome a parte, sono molto invitanti nella versione al cioccolato.
io non li chiamo…nel senso, non li conoscevo! e ti ringrazio di avermeli presentati!!!
:)
Etruschi?? Non l'avevo mai sentito questo nome.. comunque sia, lasciatelo dire, sono una vera e propria tentazione!!! Segnata la ricetta e non vedo l'ora che arrivi il fine settimana per provarli!!!
Un abbraccio e grazie di cuore per gli auguri!
Ecco… prima mi dici che accendi il fuoco con le pitre e poi cucini pure i cantucci al cioccolato?!?! ma tu sei una grande!!!
^_____^
me li fa sempre la mamma del fidanzaton e quasi mi ubriaco ogni volta con il vinsanto da quanti ne mangio eheheheh
comunque li si voglia chiamare, sono molto onteressanti e li avevo già trovati anch'io però, mannaggissima, nn ho l'abitudine di archiviare tutte le ricette, tranne che nella mente. Poi quando scatta la volgia parto alal ricerca della foto.
Grazie delal ricetta, ora me la imprimo!
Bellissimi biscotti e bellissima foto.Complimenti.
Ho apaerto un blog da pochi giorni e se ti va di visitarlo mi farà molto piacere.
Mi sono appena inserita tra i tuoi lettori fissi.
fanno un acquolina, l'introduzione personale dei semi la trovo molto interessante..una presentazione che adoro. bacio.
ma buoniiii!!!!! e così si smaltiscono tutti gli avanzi di uova di cioccolata
@Patrizia: Un bacio! Vado subito a vedere i tuoi…
@Letiziando: Grazie! vogliamo parlere della tua cucina? è sempre perfetta e divertente insieme ai tuoi ragazzi
@Roxy: Light? ci proviamo… A presto
@Tiziana: Sai Tizi che non pensavo di conoscerli solo io con il nome di Etruschi?! Farò una ricerca. Un bacio
@Fausta: però che soddisfazione quando tutto sarà a posto? Un abbraccio
@Laura: Grazie :-)
@Fra: La tua ricetta mi piace tantissimo, te l'ho già detto vero? ;)
@Caro: Etruschi? Cantucci? L'importante è che sono buonissimi! Provali…
@Anna: Sono felice che ti piaccia questo posticino… anche da te si sta che è una meraviglia!
@Amiche: Benvenute! :)
@Eleonora: ;) di niente
@Marifra: Sono contenta che ti piacciano tanto da provarli, un abbraccio. Spero che quella di ieri sia stata davvero una bella giornata! Baci
@Erica: Lo sapevo che ti avrei stupita con la storia del fuoco ;-) W le mamme dei fidanzati!
@Cinzia: che buffa… ho pensato al tuo cervello pieno di stampate di ricette! un abbraccio
@Mariabianca: Benvenuta! Passo subito a trovarti, a presto
@Claudia: Grazie, un bacio a te
@Salamander: Smack!
Come già detto a Tziana adesso mi informo sul termine “etruschi”, un veloce sondaggio tra parenti e amici mi conferma questo nome, forse è solo di queste zone.
Meraviglia e stupore, se ne fosse avanzato anche solo uno, lo prenderei volentieri!
non li conoscevo col nome “etruschi”, ma effettivamente son toscani, quindi il nome ci sta tutto!
Veramente invitanti questi biscotti! Complimenti per la ricettina … mi piacerebbe provare a rifarli, ma avevo un piccolo dubbio … il cacao che utilizzi è quello amaro?
ti ringrazio e auguri per le tue ricette sempre gustose.
Silvana