Biscotti pistacchio e uvetta
Accendo il forno anche se è ancora caldo. Voglio sentire il profumo di dolce che si spande nell’aria di casa, quel sottile piacere che appaga prima di tutto la testa. Poi verrà l’assaggio, ma quando c’è quell’inconfondibile odore di buono il cervello si predispone al meglio. Avete mai pensato a quanto sia più gustoso mangiare un cibo in una stanza in cui l’odore accompagna per assonanza il piatto che si sta per mettere sotto i denti? Viceversa a quanto sia respingente, almeno per me, entrare in un luogo in cui il profumo stride con la cucina? Tipo quei profumi d’ambiente agrumati o al patchouli?
Ho fatto dei biscotti per profumare casa e da portare agli amici. A chi mi chiede come possa mettermi ai fornelli così spesso, preparando dolci e dolcetti dico sempre che ho amici sufficientemente golosi e curiosi a cui rifilare la mia piccola produzione.
Anche la ricetta di questi biscotti è stata presa dalla rivista di Donna Hay, come questi al cocco. Qui però ho apportato qualche piccola variante eliminando le spezie e il cioccolato con cui erano ricoperti. Sono biscotti senza grassi aggiunti, non ci sono burro o olio e non ci sono latticini. La doppia cottura li rende croccanti per cui consiglio di conservarli in una scatola di latta così resteranno tali a lungo.
Ho usato pistacchi siciliani, regalo di un’amica di ritorno dalle ferie e uvetta sultanina biologica. Lo zucchero grezzo invece è quello integrale ma macinato fine, se non ricordo male va sotto il nome di Demerara, questo fa si che si amalgami benissimo con tutto il resto.
Buona cucina se vorrete cimentarvi nel fine settimana :)
Biscotti pistacchio e uvetta
90 g di farina di mandorle
120 g di farina integrale
40 g di pistacchi
40 g di uvetta sultanina
1 cucchiaino di lievito per dolci
55 g di zucchero di canna integrale
1 cucchiaino di spezie miste (facoltativo)
1 cucchiaio di estratto di vaniglia
2 uova a temperatura ambiente
(Per 25-28 biscotti) In una ciotola mescolate le farine, i pistacchi, l’uvetta, il lievito e lo zucchero ( e le spezie se volete). Sbattete la uova con una forchetta insieme all’estratto di vaniglia e unitele al composto. Mescolate prima con la forchetta poi rovesciando l’impasto su un tagliere dategli la forma di un salsicciotto di 20-22 centimetri circa. Schiacciatelo leggermente, rivestitelo con della pellicola e fatelo riposare in frigorifero per 20 minuti.
Nel frattempo accendete il forno a 170 °C. Trascorso il riposo sistemate il rotolo su una teglia rivestita di carta da forno, infornate per 25 minuti circa. Sfornate e lasciate raffreddare per almeno 15 minuti dopodiché tagliate l’impasto a fette di 5 mm circa, distribuitele su una teglia e fateli cuocere ancora per 10 minuti.
Sfornate e fate raffreddare completamente su una gratella prima di assaggiare.
tu dici biscotti e dici “dai Manù, metti le mani in pasta”.. anche a me chiedono la stessa cosa ed io rispondo che sorella chiede, il cognato gradisce, ed io sono felice…
Settimana scorsa ho preparato due teglie di pomodori arrosto per delle amiche e crostata e biscotti per sorella .. sono la persona più felice della terra…
Questi poi croccantelli ehm ehm sono i miei preferiti… e tu lo sai data la capa che ti faccio sempre… quindi.. nemmeno a dirlo Mari, son già sulla lista delle cose da fare…
qui è umido che ammazza.. mamma mia..
Baci appiccicaticci…
Manù
ah.. ehm.. pure io profumi artificiali..none none..
Ne ero sicura, altroché!
Adottiamo la stessa tecnica, ci piace sfamare gli amici (e a volte rifilargli anche delle sòle, perchè non buttiamo niente) che ci danno soddisfazione :)