Treccine vaniglia e cacao, profumo di biscotti #1

treccine vaniglia e cacao

Il conto alla rovescia è cominciato, mancano tre giorni  a Natale ed ho deciso di regalare un po’ di biscotti, con relative ricette, anche qui sul blog e non solo agli amici più cari. Quest’anno con me ho un compagno di lavoro speciale e a cui sono affezionata: profumo di biscotti di Rossella (Vaniglia) Venezia. In realtà sono affezionata a lei, alla Ross, uno dei regali che La tarte maison mi ha fatto in questi anni, la versione al femminile delle “affinità elettive” di Goethe, donna energica e sensibile, di quelle che vanno incontro alla vita con entusiasmo contagioso ma sempre con un brivido vitale lungo la schiena.

Le treccine vaniglia e cacao vengono dritte dritte dal suo primo libro (insieme a questi altri biscotti), hanno quel gusto che piace indistintamente a tutti, anche a quelli che notoriamente non amano i dolci. Sono biscotti dal gusto preciso, con una forma simpatica e facili da preparare. Anche la bimba che abita nell’appartamento  a fianco al mio e che non mangia quasi nulla (dolci compresi) se ne è sgattaiolata via dal set fotografico con un paio di treccine in ogni manina, è stata la mia soddisfazione più grande.

Per di più gli ingredienti sono tutti già presenti nelle cucine di chi preparare dolci regali natalizi, quindi mettetevi all’opera e confezionate doni speciali… a domani con i prossimi biscotti :)

Treccine vaniglia e cacao

  • 280 g di farina 00
  • 120 g di burro morbido
  • 100 g di zucchero semolato
  • 2 tuorli
  • 40 g di latte intero
  • 15 g di cacao
  • 1 baccello di vaniglia

In una ciotola lavorare il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e chiaro. Continuare a lavorare aggiungendo i due tuorli, farli amalgamare bene, il latte e infine la farina. Impastare su un piano di lavoro giusto il tempo di mettere insieme l’impasto. Pesare l’impasto e dividerlo in due parti uguali, ad uno aggiungere i semi del baccello all’altro il cacao setacciato. Formare due palle e riporle in frigorifero per un’ora o più.

Scaldare il forno a 180° tirare fuori gli impasti e ricavare da entrambi dei cilindretti con un diametro di 10-8 mm. Affiancarli due a due e arrotolarli delicatamente a formare le treccine. Tagliarli ad una lunghezza di 8/10 centimetri, disporli su una teglia rivestite da carta forno e cuocere per 15 minuti.

 

 

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8 thoughts on “Treccine vaniglia e cacao, profumo di biscotti #1”

  1. I biscotti cacao/vaniglia li amo perchè mi ricordano l’estate in montagna con mia nonna; quando li assaggio provo la stessa gioia di quei momenti. Mi segno la ricetta e se riesco li faccio oggi!
    Grazie per questo flashback :)

    Alice

    1. Io li faccio per Natale ma come vedi a te ricordano giornate estive in compagnia di persone speciali… Felice di averti fatto riemergere questo dolce ricordo :)
      A presto

  2. Quelle bellissime treccine le ho puntate anche io, come tantissimi biscotti su quel libro.
    I prossimi sono di certo queli agli agrumi e olio.
    Bellissime e buone di certo <3
    Tanti auguri di buone feste!!

    1. In effetti anche quelli mi ispirano un sacco e come questi ho avuti il piacere di assaggiarli preparati dalle mani dell’autrice, sono una donna fortunata ;)
      Tanti cari auguri anche a te Monica

  3. Cara Marina, cara Monica.
    Io in questi giorni sono un po’ emozionata.
    Tante cose, il Natale, gli affetti, il nuovo libro..
    Ma queste treccine, le mani delicate e la sensibilità di Marina che le preparano, le manine della bimba che pure li ha mangiati, e l’idea che “Profumo di biscotti” stia aperto al calduccio delle case nell’atmosfera del Natale… L’idea che diventi ancora di più regalo (non solo nella carta ma nella farina, nel burro, nelle uova..), ecco mi emoziona ancora di più.

    Monica sono buoni, quei biscotti… Già allora cominciavo a respirare l’aria della Sicilia che sento così bene in questi giorni…ò <3

    1. Immagino l’emozione e lo stordimento che questa cosa ti può regalare… entrare nella case e farci compagnia non più solo virtualmente ma anche nero su carta… e l’Ombra dei mandorli in fiore farà lo stesso, dacci il tempo di studiarlo e di amarlo ;)

      Un abbraccio di quelli che piacciono a me, sempre felice di averti vicino

  4. Proprio oggi ho incontrato Rossella per strada ed è la seconda volta che succede in pochi mesi! Ci si dà appuntamento nei blog o alle presentazioni dei libri ma poi il caso fa tutto il resto… :-)
    Queste treccine le ho puntate subito anche io, l’alternanza di chiaro e scuro mi affascina da sempre! E chissà domani che altri biscotti bellissimi sfornerai… attendo curiosa davanti la porta della cucina!

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