Ritorna una proposta per la colazione che, stranamente, mancava da un po’. Da archiviare nei dolci da credenza, una definizione con cui si intendono quei dolci soffici, senza creme che possono conservarsi per giorni in una credenza (una parola vintage ormai!) e che per me sono le torte con cui sono cresciuta.
Ho chiamato questa torta “tutto orzo” perché, oltre ad essere stata realizzata con farina d’orzo, ha una percentuale di orzo tostato che gli regala un intenso profumo di caffè.
Questa semplice ricetta è un regalo che mi ha fatto un piccolo produttore della provincia di Parma di cui ho già parlato a proposito di grano arso.
Claudio Grossi, che di grosso non ha di sicuro l’aspetto visto che è una persona minuta e timida, è un agricoltore custode che coltiva orzo a seme nudo grande, una cultivar antica selezionata nel 1923 per essere utilizzata come surrogato del caffè, il caffè d’orzo appunto. Ci incontriamo sempre a Cento mani di questa terra a Polesine Parmense e ogni volta ha una piccola/grande sorpresa per me. In quell’occasione mi ha fatto assaggiare la sua torta d’orzo e, visto che mi era piaciuta, mi ha regalato la ricetta. E’ una persona così il signor Grossi, generosa e tenace, come i suoi grani antichi.
Ho apportato delle modifiche all’originale, ho eliminato il lievito per dolci. Non me lo sono dimenticato ho proprio scelto di toglierlo perché viste le piccole quantità degli ingredienti e la presenza di 3 uova ho “investito” sulla potenza soffice di queste ultime. E a giudicare dalle foto, non ho fatto male :)
Torta “tutto orzo”
150 g di zucchero grezzo di canna chiaro
100 g di burro
3 uova medie
150 g di farina d’orzo
25 g di orzo tostato in polvere (sostituibile con solubile)
sale q.b.
Nella ciotola dell’impastatrice lavorate il burro con lo zucchero e poi aggiungete i tuorli montando a crema il composto. Quando l’impasto sarà ben montato aggiungete le farine setacciate e mescolate.
A parte montate gli albumi a neve con un pizzico di sale e uniteli al composto, mescolando delicatamente dall’alto in basso e versate l’impasto in una tortiera 16×16 centimetri. Infornate in forno caldo a 180 °C per 30 minuti. Una volta raffreddata, decorate la torta con un po’ di zucchero a velo e tagliatela in 9 porzioni quadrate.
Una torta soffice e profumatissima che sa di casa.
In queste giornate autunnali ci vuole, per alzarsi con calma e gustarsela, un morso dopo l’altro senza aver fretta.
Questo è uno dei dolci per cui vale la pena alzarsi 10 minuti prima! :)
E’ proprio così Nicol, un dolce di casa. Una coccola da regalarsi al mattino… Ciao stella!
Poiché sono un gran consumatore di caffè, credo che al mattino sia meglio un po’ di orzo. Spero solo di trovare dalle mie parti la farina e, anche se non sarà la stessa che hai usato tu, credo che questa torta diventerà per me una golosità mattutina.
Ciao Francesco, la farina la trovi di sicuro nei negozi di prodotti bio mentre l’orzo tostato (se non lo trovi lì) puoi sostituirlo con un commerciale orzo bimbo ;)
Buona preparazione!
Questa ricetta è davvero intrigante, mai usata la farina d’orzo. Mi ispira molto l’aggiunta dell’orzo in polvere
Grazie! l’orzo tostato gli regala un intenso profumo di caffè, secondo me ti piacerà
Che torta particolare e dal gusto genuino, come sempre si trovano dalle tue parti.
Fabio
Questa qui è troppo facile per casa “assaggi di viaggio” Annalù fa dei capolavori ma se avete voglia di una colazione semplice e buona ve la consiglio proprio :D
Ciaooooooooo super Marina amica di Rossiiiiiii!!!
sono la tipa dai capelli rossi che Domenica alla presentazione ti ha chiesto delle marmellateeee!
aaaaaahhhhhh cosa non è questa tortaaaaaa! cavolo devo farlaaaa!
ma l’orzo tostato intendi quello da Moka?
comunque la farina d’orzo si può ottenere anche se magari macini l’orzo stesso… in un’erboristeria vicino casa mia lo fanno…. tipo la farina di avena o di segale… hanno un piccolo mulino elettrico di quelli casalinghi e te la macinano….
:)
ciaooooooooooooo!
oraaa hai una follower (si dice/scrive così) in piùùùù!
baciiiii!
Manu
Ciao bella :D Che piacere averti tra i miei lettori!
Con orzo in polvere intendo l’equivalente di un caffè d’orzo solubile (l’orzo bimbo per fare un esempio) mentre la farina d’orzo la trovi nei negozi di prodotti bio oppure, come dici tu, te la fai macinare!
Ciao Manu cara, fai sapere se ti piace :*
Ciao, ho acquistato proprio stamattina la farina d’orzo per provare questa torta e già la pregusto! Mi è venuto un dubbio sull’orzo tostato… Hai usato quello a granellini che si mette nella moka per preparare il caffè d’orzo? Oppure quello solubile tipo Orzo Bimbo?
Ciao Lucia, intendevo una farina di orzo tostato che mi sono procurata da un piccolo produttore ma puoi sostiturla con l’orzo solubile :) Adesso sistemo la lista ingredienti…
Fai sapere se ti è piaciuta, ok?
Buona serata
Ciao, innanzitutto grazie; l’ho fatta ieri, seguendo alla lettera la tua ricetta ed è venuta ottima! :-) L’unico neo è che io non ho uno stampo delle dimensioni del tuo, ne ho usato uno più grande quindi la mia tortina è rimasta molto bassa ed esteticamente meno invitante – ma è morbidissima e buonissima comunque. Qualche suggerimento su come farla crescere un pelino di più?
Dunque… aggiungerei il lievito per dolci, diciamo 8-10 grammi e lei salirà per benino :)
Qui “l’altezza” era data solo dalle uova montate, con il lievito il risultato è garantito!
Un abbraccio
Dopo aver provato anche con il lievito, ho preferito continuare a farla senza. Dico “Continuare” perché è diventata una delle mie torte preferite e l’ho preparata già molte volte. Oggi ho pubblicato la mia versione sul blog: https://vitaincasa.com/2017/02/02/torta-tutto-orzo/.
Ciao Marina! Mi hanno regalato della farina d’orzo integrale macinata a pietra che non so come usare.. secondo te posso seguire questa ricetta o il sapore integrale è troppo forte in questo caso? Non ho voglia di mettermi a fare il pane! Un dolce è più facile!
Ciao Irene, direi di sì. Secondo me ci sta!
Fai sapere :*