Rimandarsi a settembre
Rimandare.
Mandare indietro, restituire.
Rimettere in libertà.
Mi ero rimandata a settembre, concentrandomi su un agosto assolato e vacanziero. Ma ho solo posticipato la consapevolezza che la cose vanno affrontate se non di petto almeno con un po’ di energia e nel momento in cui accadono.
Se agosto è stato il mese delle leggerezza, quantomeno cercata, settembre mi riporta con i piedi per terra, cosa per me assai rara.
Ricomincio con una ricetta che riassume un po’ tutto questo: da una parte un ortaggio che profuma di sottobosco, di muschio, di quanto più vicino al terreno esista, il fungo.
Dall’altra la feta, il formaggio che rappresenta la Grecia, la meta delle mie vacanze estive fatte di paesaggi boscosi, acque turchesi, di cieli limpidi e tetti crestati.
Ho interpretato la stessa ricetta anche in versione pizzaiola con pomodorini, mozzarella e origano. Perchè ancora è estate e ho voglia di colorare i miei piatti con gli ultimi pomodorini dell’orto, perché la curiosità di sperimentare (anche cose ovvie) non è venuta a mancare. Che poi sulle ricette ovvie ci vorrei proprio tornare visto che questa estate ho scoperto di essere tornata indietro col palato o di aver incontrato piatti troppo avanti per i miei gusti… ma questa è un’altra storia.
Benvenuto settembre, bentrovati amici.
Funghi ripieni con feta
Per 2 persone:
4 funghi champignon grandi
100 g di formaggio feta
Origano q.b.
Olio extravergine d’oliva
sale
Accendete il forno a 200 °C.
Pulite i funghi e separate i gambi dalle cappelle. Tritate i gambi piuttosto finemente, uniteli alla feta sbriciolata e insaporite con abbondante origano e olio.
Salate leggermente le cappelle, riempitele con la farcia e infornate per 15 minuti. Servite i funghi caldi.
Funghi alla pizzaiola
Per 2 persone:
4 funghi champignon
10-12 pomodorini
120 g mozzarella fiordilatte
origano q.b.
olio extravergine d’oliva
sale
Accendete il forno a 200 °C.
Pulite i funghi e separate i gambi dalle cappelle.
Tagliate i pomodorini in quattro parti, conditeli con sale e olio e teneteli daparte.
Tagliate a cubetti la mozzarella e fatela scolare.
Salate leggermente l’interno delle cappelle, sistemate i pomodorini conditi e sopra la mozzarella.
Condite con l’origano e infornate per 15 minuti. Servite i funghi caldi.
Bentornata… io da qui, dal mio paese e dalla tua cucina non mi sono mai staccata, anche se ho cercato di evadere con i pensieri, passeggiando qua e là, raccogliendo quello che sono riuscita, nonostante l’arsura abbia veramente bruciato tutto e pigliandomi pure una mezza orticaria…
queste belle barchette fungose rotonde mi piacciono un sacco….ci si può schiaffare dentro di tutto..anche del caprino e delle zucchine o della ricotta semplicemente profumata con del basilico o della menta…
quei posti però sono davvero mozzafiato anche per una che il mare lo vede bene solo in cartolina, oppure in inverno, con il cielo viola carico di pioggia ed il vento quello freddo….
non vedo l’ora di leggere di nuovo le tue cose buone..e “ovvie” si, ma sempre sul pezzo, divine e per fortuna con i piedi (tuoi e miei) per terra..
ti adoro…
Manù!
La mia amica con i piedi per terra, ancorati alla sua terra.
Hai trascorso una bella estate mi auguro, nonostante il caldone non ci abbia mai abbandonato.
Comunque secondo me quel mare lì piacerebbe anche a te!
Mentre le varianti alla ricetta sono semplicemente perfette, brava!
Un abbraccio Manù, bentornata tra queste pagine
Marina felice settembre. Anche io mi sono presa agosto per recuperare energie ai minimi storici. Adoro la Grecia e anche io, appena posso, traggo ispirazione dai suoi profumi, dai suoi colori e dallo stile di vita.
Feta e funghi ė un mix davvero interessante. Lo proverò appena tornata a casa
Felice settembre a te cara Dorina :)
La Grecia è qualcosa che ti entra dentro e di cui non hai assolutamente voglia di liberarti una volta tornata a casa… Buon rientro slow!