Pinza ai fichi caramellati – Emilia e Romagna

Una ricetta della tradizione emiliana che si unisce a una delle conserve romagnole più famose e apprezzate: i fichi caramellati. In occasione della collaborazione con Babbi, azienda del territorio romagnolo, ho pensato di proporre questo dolce molto semplice e anche molto amato da tutti. Nella versione classica a farcire un impasto che somiglia molto a quello della ciambella romagnola c’è però la mostarda bolognese, una confettura di colore scuro e dal sapore asprigno a base di mele e pere cotogne, arancia e frutta mista, tipico ripieno delle raviole e della pinza, appunto..

Qualche anno fa avevo raccontato di come in casa sia mia mamma la tenutaria della ricetta dei fichi caramellati, ed è lei che ogni anno ne prepara qualche vasetto da tenere in dispensa per le occasioni speciali o da regalare a qualche amico di passaggio. A pensarci bene non è solo la piadina il “ricordo gastronomico” che i turisti della riviera romagnola si portano a casa. Di solito al souvenir più classico si abbina anche lo squacquerone, per chi può garantirsi la possibilità di farlo viaggiare al fresco, e i fichi caramellati in barattolo.

Acquistati o autoprodotti la ricetta della pinza ai fichi caramellati è perfetta per chi ne conserva un barattolo da qualche parte e non ha ancora deciso cosa farne. La pinza è di sicuro un’ottima idea per dare fondo, se mai ce ne fosse bisogno, a una deliziosa conserva di fichi caramellati…

Pinza ai fichi caramellati

500 g di farina 0
180 g di zucchero semolato
120 g di burro
2 uova
10 g di lievito per dolci
la scorza di un limone
5 g di sale
latte q.b.
270 g di fichi caramellati

1 tuorlo
2 cucchiai di granella di zucchero

Setacciate la farina col lievito in una ciotola, aggiungete lo zucchero e mescolate. Unite la scorza grattugiata del limone e il burro leggermente ammorbidito e tagliato a cubetti, impastate fino ad avere un impasto sabbioso.
Aggiungete le uova e, se necessario, qualche cucchiaio di latte (aggiungetene pochi alla volta e verificate che l’impasto resti sodo e non troppo appiccicoso). Impastate per amalgamare bene gli ingredienti.
Trasferite l’impasto su un foglio di carta da forno e stendetelo con un matterello, dategli la forma di un rettangolo. Coprite uniformemente il rettangolo con la conserva di fichi caramellati dopo che li avrete spezzettati grossolanamente, lasciando un paio di centimetri liberi per lato. Ripiegati i lati lunghi uno sull’altro sigillando le estremità.
Sbattetete il tuorlo con un cucchiaio di acqua e poi spennellate la superficie del dolce. Cospargete la pinza con la granella di zucchero e infornate a 170°C, forno statico, per 30/ 40 minuti.

Si serve una volta raffreddata, tagliata a fette.

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