Hummus di lenticchie
Una ricetta semplice, veloce, estiva. Personalmente mi ricorda il recente viaggio a Istanbul anche se lì l’hummus era di ceci ed era buonissimo! Anche questa versione si difende bene però, un modo per terminare il sacchetto di lenticchie della dispensa, per preparare una cena equilibrata accompagnando la crema con delle verdure in pinzimonio e un po’ di focaccia.
L’idea dell’hummus di lenticchie è nata anche perché da Istanbul ho portato a casa la mia preziosa crema di sesamo, tahini, della quale comincio a pensare di non poter più fare a meno. Inutile negare però che, col l’arrivo dell’estate, la voglia di stare in cucina diminuisce. A questo si aggiunge la stanchezza che comincia a farsi sentire e la necessità di stare all’aria aperta confesso di desiderare altro in questo periodo ma… prima di chiudere i battenti per la pausa estiva ho ancora un po’ di ricette da condividere e di incontri speciali da raccontare.
Vi aspetto quindi, tra un post e l’altro non pensatemi ai fornelli ma immersa nell’estate riminese!
Hummus di lenticchie
120 g di lenticchie secche piccole
1 spicchio d’aglio
1 cucchiaio di tahini (abbondante)
50 g di olio extra vergine d’oliva
mezzo limone
sale q.b.
paprika dolce per decorare
Mettere in ammollo le lenticchie per 4 ore. Scolarle e cuocerle in pentola a pressione coprendole con l’acqua per 10 minuti dal fischio. Una volta cotte prelevarle dalla pentola ancora calde. Tenere da parte un po’ del liquido di cottura.
Nel bicchiere del frullatore a immersione inserire le lenticchie, l’aglio tritato, la salsa tahini, il succo del limone, sale e pepe. Azionare il frullatore e versare a filo l’olio montando la crema di lenticchie. Assaggiare e aggiustare di sale. Decorare con un po’ di paprika dolce prima di portarlo in tavola.
L’hummus si conserva in frigorifero per alcuni giorni in un barattolo ben chiuso e coperto con un velo di olio.
Che bontà, adoro gli hummus, da quello classico ai ceci fino ai particolari con melanzane o barbabietole. Questo oltre che sicuramente buono, è bello il che non è sempre facile da rendere con i colori strambi delle lenticchie, ma le tue foto perfette fanno risplendere ogni piatto!
Mi hai dato un suggerimento, non volendo :) Amo le melanzane e non vedo l’ora di provare a farci l’hummus. Grazie per le tue parole, un abbraccio!
Tempo due gg e verrò a corteggiarti per questo di persona. E in ginocchio. ;-)
-1 mia cara, -1!!!
Poi ti stritolo in un abbraccio :)
Giorni fa ho scoperto di dover “smaltire” delle solitarie lenticchie rosse rimaste in dispensa, adorando l’hummus come ho potuto non pensare subito di frullarle?! Meno male che c’è chi ha le idee al posto mio… ;-)
Sappi che più sento parlare di tahini e più sale la curiosità di provarla…
Franci e poi pensa al lato estetico… un hummus dal colore arancio che meraviglia deve essere?!
Frulla frulla e fotografa come solo tu sai fare. Un abbraccio enorme
ma guarda! ho giusto un sacchettino di lenticchie secche che mi lancia sguardi languidi (tra un po’ xò diventeranno rassegnati..) dalla dispensa! ricetta appuntata :-)
:D davanti a degli occhietti languidi non si può resistere!
Davvero una bella idea.
Adoro l’hummus tradizionale e mi piacciono molto le lenticchie…basta fare 2+2 ed ho trovato una ricetta che fa al caso mio! E mi piace tanto anche la tahina, l’ho messa anche nell’hummus di barbabietole rosse e ceci e gli dà sicuramente una marcia in più!
Buon proseguimento di vacanze!
Alice
Magari vacanze, magari!!! Fino ad agosto non se ne parla :) Abito a Rimini e come molti riminesi l’estate è la stagione in cui si lavora di più. Io ho scoperto la tahina da poco e me ne sono letteralmente innamorata :)
Un abbraccio
Io amo et adoro l’hummus di ceci, ma ora mi incuriosisci da morire con quello di lenticchie, mai provato.. deve essere favoloso!