Torta salata con porri e pancetta

Torta salata con porri e pancetta la tarte maison

Forse qualcuno di voi starà pensando: “questa torta salata l’ho già vista…” e sì non siete rintronati, in effetti l’ho pubblicata la scorsa settimana quando un simpatico hacker aveva deciso di darmi il colpo di grazia dopo avermi tormentata per giorni costringendomi a eliminare il post. Blog chiuso per una settimana, poi la soluzione (temporanea) ed ecco che martedì ho pubblicato i bignè, ci ho pensato e ripensato ma questa torta mi dispiaceva non raccontarla anche perché è semplice e golosa.

C’è un unico problema: le dosi. Sì perché le dosi della pasta le ho, essendo rimasta da un servizio fotografico di qualche tempo fa, ma le dosi del ripieno me lo ero appuntate su un foglietto, come faccio sempre mentre cucino, che poi ho buttato perché il mio quaderno di cucina è virtuale :) Quindi vado a memoria e, chi mi conosce bene lo sa, la mia è a brevissimo termine. Se deciderete di provare la torta salata con porri e pancetta usate un po’ di occhio e siate pazienti con la sottoscritta, che fatica a ricordare.

Nella realtà è una semplice torta “svuota frigo” con la particolarità dell’erba cipollina nella frolla salata che l’ha resa aromatica. Una bella fetta di pancetta e un po’ di porri e il gioco è fatto. La quiche è stata la portata principale di una cena, insieme ad un’insalata mista e a un paio di bicchieri di sangiovese… queste sono le cene che preferisco :)

torta salata porri e pancetta la tarte maison

Torta salata porri e pancetta

Base (da una ricetta di Cristina Lunardini)*:

  • 250 g di farina 00
  • 1 uovo grande
  • 150 g di burro
  • 10 g di zucchero semolato
  • 100 g di parmigiano reggiano grattugiato
  • 1 cucchiaino di erba cipollina
  • un pizzico di sale

Ripieno:

  • 100 g panna fresca
  • 1 uovo
  • 50 g parmigiano reggiano grattugiato
  • 100 g pancetta tagliata a striscioline
  • 2 porri piccoli
  • pepe q.b.

Per la base: tagliare il burro a cubetti, fare una fontana con la farina, aggiungere al centro l’uovo, lo zucchero e il burro e lavorare l’impasto ottenendo un composto in briciole. Unire il parmigiano, l’erba cipollina e il sale formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare in frigorifero per 1-2 ore. Trascorso il riposo dividere in due l’impasto e spenderne una parte. Rivestire una tortiera da 20 centimetri di diametro, coprirne la superficie con della carta forno e rovesciarci sopra dei fagioli secchi o le biglie di ceramica per cuocere in bianco il guscio. Infornare in forno caldo a 180° per 10 minuti, eliminare i fagioli e continuare la cottura per altri 5 minuti e poi sfornare.

Per il ripieno: pulire e tagliare a rondelle sottili i porri. Scaldare una padella  e saltarci la pancetta per qualche minuto, metterla da parte e aggiungere un cucchiaio di olio extravergine per saltarci i porri. Salarli leggermente e cuocerli coperti per qualche minuto. Nel frattempo sbattere con una frusta la panna, il parmigiano grattugiato e l’uovo, aggiungere un po’ di pepe e tenere da parte.

Distribuire i porri e la pancetta sul fondo della torta, versarci sopra la pastella e infornare a 180° per 25/30 minuti. Sfornare lasciare intiepidire e servire.

*Con questa dose per la frolla salata si possono preparare due torte da 20 centimetri o una grande da 24/26. Le dosi del ripieno sono per 1 torta da 20 centimetri.

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4 thoughts on “Torta salata con porri e pancetta”

  1. Se avessi le conoscenze informatiche di un hacker credo le sfrutterei per qualcosa di più utile che disturbare un blogger…
    Comunque io ho ancora la testa ai bignè dell’altro giorno, ma questa torta sarebbe perfetta per alternare dolce e salato…sarebbe una merenda perfetta!

  2. Anche senza questi ingredienti nel frigo, mi sembra talmente semplice ed invitante che sarà a breve una delle ricette da fare assolutamente.
    Complimenti per il tuo blog……è sempre piacevole da visitare.

  3. Noi ne facciamo diverse di torte salate, perché si possono preparare prima e sono comode per questo.
    Evidentemente era piaciuta molto anche all’hacker e non vedeva l’ora di vederla on line :-D

    Fabio

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