Gamberoni alla Sambuca
Un’altra ricetta salata come spunto per le festività.
Questa volta una proposta di pesce, che amo tanto mangiare ma pochissimo cucinare per il semplice motivo che non so sceglierlo, non ho le competenze.
Ho già raccontato in queste pagine dei miei giri a vuoto intorno ai banchi della pescheria. Oggi, che di mattinate libere non è ho praticamente più, non riesco più a fare quelle scorribande infruttuose ma che probabilmente potevano servire come esercizio dell’occhio e allora mi affido al buon cuore di mia madre che ogni tanto ci fa trovare un po’ di pesce preparato da lei. A volte però riesco a radunare le idee e le chiedo espressamente di comprarmi “questo o quello” sempre lasciando a lei l’ultima parola sulla freschezza, la qualità e il prezzo! E in queste occasioni sperimento ricette nuove.
Per questi gamberi alla Sambuca mi sono ispirata al libro di Mimi Thorisson, lei flamba i gamberi con del Pastis io ci ho messo della Sambuca e non mi sono messa a giocare col fuoco ;)
Il risultato è ottimo, come sempre la cucina di pesce riesce a stupirmi perché basta pochissimo (anche in termini di tempo) per prepararsi un piatto da re. Questa è un’idea sia per l’antipasto della Vigilia che come secondo, basta solo aumentare le dosi.
Gamberi alla sambuca
1 scalogno
1 spicchi d’aglio
8/10 gamberoni medi
2 cucchiai di Sambuca
vino bianco q.b.
10 pomodorini perini
burro q.b.
2 peperoncini secchi
finocchietto q.b.
In una padella scaldate un po’ di olio extravergine e aggiungerci lo scalogno e l’aglio tritati finemente. Lasciate soffriggere per qualche minuto, alzate la fiamma e unite i gamberoni lasciandoli cuocere per un paio di minuti e girandoli una sola volta.
Unite la sambuca e lasciarla sfumare, spruzzate con un po’ di vino bianco e abbassate la fiamma.
Unite i pomodorini tagliati a metà, i peperoncini, salate e distribuite dei fiocchetti di burro sui gamberi. Continuate la cottura ancora per qualche minuto.
Sistemate i gamberi nei piatti e spolverate con del finocchietto o del prezzemolo tritati.
Una volta dicesti che io ti spiazzavo con i miei commenti, beh!! ora sei tu che hai spiazzato me!!
Sì, d’accordo, non sei brava nello scegliere il pesce, ma, devo dirlo ad alta voce e, se vuoi anche cantando: sei genialmente divina!!!
Hai un gusto nel trovare gli ingredienti che si abbinino meravigliosamente bene con gli aromi alcolici e vegetali, sì da creare un sapore inequivocabilmente gustoso e, oserei dire, elettrizzante che ti trascina fino alla poco edificante “scarpetta”.
Allora mi chiedo: quale folletto chef è chiuso nella tua anima?
Ho finalmente trovato l’antipasto della Vigilia e, per gli auguri, ci risentiremo.
Un piatto semplice ma.come dici,da Re.
Affettuosi auguri di buon Natale.