Patate croccanti alla paprika
Può una foto sul tuo profilo Instagram scatenare tanto entusiasmo da costringerti a rifare, nel giro di una settimana, la ricetta che avevi fotografato?!
La risposta è sì, visto che i commenti e i messaggi in privato degli amici te lo chiedono.
Eccomi qua quindi, più velocemente del previsto, a riportarvi la ricetta delle patate croccanti alla paprika che arrivano dirette dal blog di Cook Republic.
C’è poco da raccontare, è una ricetta semplice. Gli ingredienti sono pochi ma devono esserci tutti per far sì che le patate siano croccanti al punto giusto, in particolare non deve mancare la farina di mais fioretto, per capirci, quella per fare la polenta. É lei ad aumentare in maniera esponenziale la croccantezza delle patate. Siccome ne serve davvero poca, prima di lanciarvi al supermercato, fate una ricerca fra i vicini o chiamate la mamma per sapere se ne hanno un po’ ;)
Ho messo il sale di Cervia ma basta avere a disposizione del sale un po’ più grossolano, andranno benissimo i fiocchi di sale o del sale grosso da macinare col macina pepe.
Altra cosa importante: le patate devono essere lasciate con la buccia! Lavatele bene sotto l’acqua corrente e, se non avete la spugna con le setole di cocco, usate la spugna per lavare i piatti che avrete risciacquato per bene. Non impressionatevi, in fin dei conti ci lavate i piatti in cui mangiate…
Eliminate quelle parti della patata in cui ci sono degli inspessimenti e, infine, usate patate vecchie. A questo punto non vi resta che prepararle per stasera, a casa faranno tutti i salti di gioia, fidatevi!
Patate croccanti alla paprika
(Per 2/3 persone)
500 g patate
3 cucchiai di olio d’oliva
2 spicchi d’aglio tritato
1 cucchiaino di paprika dolce
1 cucchiaio di rosmarino tritato
1 cucchiaino di sale di Cervia
1 cucchiaio di farina di mais fioretto
Preriscaldate il forno a 180 °C. Lavate le papate accuratamente usando una spugna con setole di cocco per eliminare tutte le impurità. Tagliatele a spicchi non troppo grossi di spessore.
Foderate una grande teglia con carta da forno.
Mettete tutti gli ingredienti in una grande ciotola e mescolate bene fino a quando le patate sono completamente rivestite dal condimento.
Stendete le patate nella teglia in un unico strato facendo attenzione, non devono sovrapporsi.
Cuocete in forno preriscaldato per circa 30-40 minuti fino a quando le patate non saranno dorate e croccanti, girandole dopo i primi 20-25 minuti di cottura. Servite subito.
ciao Mariiii! oddio mi fai schiantare oggi!
a parte che se uno si impressiona può pigliarla pure nuova la spugna dei piatti e pulirci le patate! ma come lo dici.. mi fai morire… io la farina di mais ce l’ho in casa perché mi piace infatti proprio per la croccantezza che lascia nelle impanature e nei biscotti… Dio cosa non è nei biscotti (ehm… fai quelli della amica Gabi con semi di zucca che spaccano fan troppo ccroc ed en tropp boni!)
rimanendo sulle patate devo svelarti una cosa.. hihi.. ho fatto il tuo super pane quello ai semi con le patate viola, ma ehm.. che ridere.. è venuto verdastro-blu.. sembrava più fatto con spinaci che con patate… forse, ho penzato io mente scientifica, il colore viola dato dagli antociani (che nell’acqua infatti diventa blu, come quando cuoci il cavolo cappuccio viola) ha chimicamente reagito col bicarbonato e con il giallo dell’uovo e… tadannnn! non lo so .. magari anche no.. però che ridere.. comunque è buonissimo.. si conserva un sacco ed era saporitissimo che sembrava ci avessi messo anche il parmigiano… mi piace… ;)
baci baci baci..
Manu..
ah! la mia farina di mais poi è un dono speciale di un amico che dal trentino me l’ha portata.. e mi son già segnata il nome! ;) è grossa granulosa e pure mezza rossastra..
Eheheh… ho forse detto qualcosa di sbagliato?! Però hai ragione tu sulla spugna, se si impressionano basta usare una spugna nuova ;)
I biscotti di Gabila non li ho visti, vado a fare un salto da lei subito se mi dici che sono croccanti mentre per il pane verde-blu, beh mi meritavo una foto in chat per ridere insieme!!! ahahahah
Baci bella
hai ragione. .. ma pensavo poi ti arrabbiavo che avevo rovinato la tua ricetta.. comunque è troooooppo buono e lo rifarò… ne ho ancora di patate viola.. ;)
http://panedolcealcioccolato.blogspot.it/2013/10/biscotti-glutenfree-al-mais-con-semi-di.html#.WK6zzNThCt8 …
tiè.. i biscotti al mais son questi … che tonta che non te li ho messi prima.. basiiii!
Dopo il tuo plumcake, anche queste patate sono da provare, oltretutto sono anche facilissime da preparare!!
Hai sempre delle idee profondamente intriganti!!
Diciamo che “scovo” idee intriganti perchè questa non è farina del mio sacco :D
Provale Francesco e fammi sapere, sono sicura che ti piaceranno
da fare!!!!
Grassie, userò una paprika affumicata, con altre spezie, tra cui il kuemmel comprata a Praga, roba da paura :-)) e poi torno e ti racconto.
(ma… setole di cocco? Io setole di saggina però questa cosa del cocco la cercherò)
Però i crediti delle farine di sacchi altrui andrebbero riconosciuti, eh ;-)))
Te lo dice una costantemente scippata e tristanzuola quando non vede nessun commento su ricette sue (da libri suoi) diffuse da altri.
Un basìn e buona settimana
Ciao Claudia, provale con le tue spezie e fammi sapere ma come dici tu saranno da paura, sicuramente! :)
Mentre per quanto riguarda i crediti altrui francamente non ho capito la battuta… mi spiace per te se qualcuno ripropone le tue ricette senza linkarti ma non è questo il caso visto che il link al blog originale c’è…
Buona cucina mia cara!
Scusami, stèla, ho scritto in maniera non chiara! A rileggermi sembra che rimproveri te, davvero sono dispiaciuta.
Dimmi di più delle setole in cocco ché mi interessa molto questa cosa (per gli agrumi da spazzolare, ché la saggina è un po’ troppo duretta, anche se funzionale).
Eccomi a te :)
L’importante cara Claudia è capirsi… Senti la spazzola con le setole di cocco io la trovai al negozio equosolidale alcuni anni fa, è indistruttibile e adatta a qualsiasi ortaggio o frutta.
Un grande abbraccio e a presto :*