Zuppa di asparagi e farro
Ormai lo sanno anche i muri che godo del privilegio di avere un babbo che si dedica con passione al suo orto (non proprio un orticellino-ino, a dir la verità) e che, come la figlia in cucina, ama sperimentare qualsiasi tipo di coltura. Con lui ho scoperto il piacere della condivisione: non c’è niente di più bello che regalare ortaggi e frutta agli amici, vederli felici e sentirli ripetere che erano anni che non mangiavano una pesca così buona o un’insalata così croccante ti riempie di orgoglio e ti lascia la sensazione di stare facendo qualcosa di buono per le persone che ti sono vicine. Ultimamente ci siamo anche sentiti dei supereroi in lotta con il tempo e le distanze nel tentativo di salvare un’amica in difficoltà nel reperimento ingredienti e poco è mancato che ci dessimo un cinque al volo appena abbiamo saputo che l’invio era arrivato sano e salvo (almeno una parte)!
Adesso è il momento degli asparagi, se non dicessi di no mio padre me ne recapiterebbe un mazzo al giorno, come se fossero un bouquet di rose. Ho scelto di preparare una zuppa di asparagi e farro letta qui e adattata al mio gusto. Che a guardarli bene sono anche belli ‘sti asparagi, lunghi, snelli, di un bel colore bianco, viola e verde…
Inutile dire che è un piatto in pieno stile La tarte maison, goloso al punto giusto, leggero, saporito, detox, insomma un piatto in linea con i buoni propositi della stagione. La cottura in forno degli asparagi gli dà una buona spinta di sapore e se in famiglia gli asparagi piacciono di sicuro piacerà anche questa zuppa. Provatela e fatemi sapere.
Buona giornata e a presto!
Zuppa di asparagi e farro
- 100 g di farro perlato
- 500 g di asparagi
- 2 spicchi d’aglio
- olio extravergine d’oliva
- sale e pepe
- 4-5 foglie di basilico
(per 2 persone) Sciacquate sotto l’acqua fredda il farro. Portate ad ebollizione l’acqua in una pentola, salate e aggiungete il farro. Lasciatelo cuocere per il tempo indicato sulla confezione. Scolate e tenete da parte una volta cotto.
Accendete il forno a 180 °C. Lavate gli asparagi e con l’aiuto di un pelapatate eliminate l’estremità più dura. Sistemateli su una teglia rivestita di carta forno, condite con abbondante olio, gli spicchi d’aglio tritati finemente, sale e pepe. Fate cuocere per 20/25 minuti girandoli a metà cottura. Una volta arrostiti tagliateli a pezzi, inseriteli nel bicchiere di un mixer e frullateli.
In una pentola sistemate la purea di asparagi e 250 ml di acqua calda salata. Portate a ebollizione, aggiungete il farro lessato e il basilico. Fate cuocere un paio di minuti e servite con un abbondante giro d’olio e un po’ di pepe macinato al momento.
Hai detto asparagi? Hai detto detox? Non so perché, ma questa ricetta calza a pennello. Devo commissionare a mamma un po’ di spesa “verdurosa” e il nostro orto ancora non ha iniziato a produrre niente – sono anni che chiedo a Comandante Amigo un asparageto ma a quanto pare non ci sente… – ma ho una voglia di asparagi che non ti immagini! L’idea era quella di una vellutata mandorle e asparagi, ma chissà. Potrei cambiare rotta! E quel piatto? Vogliamo parlare di quel piatto? :* PS mi sa che ho capito finalmente qualcosa relativamente a quella verdurina spedita! ;)
Ti calza a pennello perché di riffa o di raffa siamo in sintonia anche se tu sei ancora al caldo della Sicilia a far godere un po’ di sole al pancino :* Provala e poi fammi sapere e porta pazienza per Comandante Amigo, in fin dei conti non è così semplice gestire un orticello… :)
Un baciotto
Amo coltivare la terra e mangiare i suoi frutti. Questa zuppa è una vera coccola, con gli asparagi poi che adoro… un abbraccio!
Anche io li adoro e li trovo perfetti in tutta la loro eleganza…
Anche tu hai un orto Michela? :) Un abbraccio e grazie per essere passata
Come ti capisco!La sensazione più bella è proprio quella di vedere negli occhi delle persone quel luccichìo dato dall’aver morso un frutto o una verdura con un sapore vero.
Noi, pur essendo in cinque, abbiamo verdura e frutta (ma quella un po’ meno) abbondante per quasi tutto l’anno e regalarla è quasi un obbligo.
Gli asparagi danno una soddisfazione infinita, sarà che hanno quell’aspetto un po’ regale, ma essere riusciti a coltivarli mi fa sentire davvero bene :)
Vista l’abbondanza,mi segnerò la tua ricetta!
Hai perfettamente ragione Manuela, sembra incredibile ma al giorno d’oggi un regalo “verduroso” è molto apprezzato e gradito più di tante altre cose. Siamo molto fortunate e io me lo ripeto spesso, avere le verdure a disposizione dopo appena un’ora dalla raccolta è un lusso per pochi.
Asparagi in esubero anche lì, eh? ;)
Baci
Il mio di babbo ha iniziato quest’anno a curare l’orto dietro casa, per ora è solo tempo di semina, per il raccolto bisognerà aspettare ancora un po’, ma speriamo in un’estate piena di cose buone. Gli ho chiesto anche se aveva intenzione di mettere gli asparagi, mi ha risposto che quest’anno non ha fatto in tempo, spera per il prossimo anche se dice che serviranno un paio di anni per ottenere degli asparagi buoni. Intanto questa zuppa la preparerò con quelli del fruttivendolo perché mi piace moltissimo, magari prima o poi la rifarò anche con i “miei” di asparagi. Un bacio,
buona giornata
Vedrai che soddisfazione quando l’orto entrerà a regime :)
Sì per gli asparagi ci vuole un po’ di tempo per avere i primi raccolti ma esistono i fruttivendoli e se deciderai di rifare la zuppa fammi sapere che sono curiosa.
A presto!
Beata te che hai il babbo che ti riempie la vita di ortaggi!! Cosa non darei per un mazzo di asparagi al giorno, ne vado pazza!
E questa zuppa me la salvo per la prossima settimana, ma magari ci metto l’orzo, che ne ho un beeeel po’ in dispensa, ed è ora di farlo fuori ;)
Perfetto Giulia, “vuotiamo le dispense” è il nostro motto. Tra l’altro nel libro da cui ho preso la ricetta consiglia proprio l’orzo come variante… Un abbraccio grosso
Veramente buona: leggera, piena di sapore e non scontata. Mi piace la cottura al forno degli asparagi!
E non sai quanto invidio l’orto di tuo padre: mi piacerebbe un sacco avere un fazzoletto di terra tutto mio, ma purtroppo non è possibile.
Un beso!
Sì Mapi, questa cosa di cuocere in forno gli asparagi è quel “non so che” che mi ha subito spinta a rifarla. Per l’orto, sono fortunata lo so, ma esistono ortolani con ottimi prodotti raccolti quasi al momento che ci permettono di preparare le nostre zuppe! Un bacio a te