Bastoni integrali alle olive taggiasche e origano
Ritenta sarai più fortunata.
E’ quello che mi sono detta domenica scorsa quando è arrivato a casa un altro campione di lievito madre, regalo di mamma. Gliel’ho chiesto io in realtà, per colpa delle ricette di Manuela che con il lievito madre fa prodigi e li regala con generosità a tutti noi. Lei sa rendere semplici anche le cose più complesse, o meglio, le cose che gli altri rendono complesse. La facilità con cui spiega il suo lavoro con la farina e il lievito fa venire voglia di mettere le mani in pasta… e di chiamare la mamma in preda al desiderio irrefrenabile di manipolare la pasta madre.
Non contenta ho deciso di trasformare il lievito solido in liquido. La scelta è derivata dalle esperienze precedenti che mi vedevano costretta ad usare la pasta madre almeno una o due volte alla settimana. Non ero preparata e soprattutto non sono ancora così esperta con la “materia” quindi ho deciso di optare per il licoli che, leggendo in rete, è più facile da gestire e non necessita di tante attenzioni.
Tra domenica, lunedì e ieri ho iniziato il lavoro che è ben descritto in questo post de il pasto nudo e a questo punto non resta che attendere per vedere l’effetto che fa ;-)
Nel frattempo con una parte della pasta madre iniziale ho realizzato questi bastoni integrali con olive taggiasche e origano, poiché l’indice delle ricette di Manuela mi chiamava a gran voce. Ho scelto di iniziare con qualcosa di semplice ma sfizioso.
Li abbiamo mangiati insieme a del buonissimo prosciutto crudo, un pranzo perfetto per il 25 aprile, se solo ci fosse stata una temperatura adatta era ottimo anche per una gita fuori porta. Devo tenerlo presente per la prossima occasione!
Bastoni integrali con olive taggiasche e origano
350 g farina integrale
150 g farina 1
100 g pasta madre
320 ml acqua
10 g sale
25 ml olio extravergine
50 g olive taggiasche denocciolate
origano essiccato q.b.
La sera prima (22:00 circa) sciogliete il lievito nell’acqua, unite la farina 1 e la farina integrale setacciata e amalgamate. La crusca che otterrete setacciando la farina integrale tenetela da parte e unitela solo alla fine quando andrete ad aggiungere le olive.
Dopo aver fatto riposare l’impasto per 30 minuti, aggiungete il sale, l’olio, poco alla volta, l’origano, la crusca e le olive tritate grossolanamente.
Quando l’impasto risulterà liscio e teso, coprite e fate lievitare a temperatura ambiente fino al mattino successivo.
Ribaltate l’impasto su una spianatoia infarinata, schiacciatelo delicatamente e fate un giro di pieghe a libro. Coprite a campana. Fate riposare 15 minuti, poi con una lama incidete e formate 12 strisce da 1.5 cm di base.
Allungatele tirandole con le mani, torcetele leggermente e disponetele su una leccarda coperta di carta forno.
Spolverate con della farina e fate nuovamente lievitare per 1 ora e trenta circa.
Se preferite un pane più morbido infornate a 225°C in forno già caldo per i primi 10 minuti, poi cuocete ancora 15-20 minuti a 190°C. Se invece volete dei grissini croccanti, finite la cottura a 200°C, prolungandola per 5 minuti rispetto al tempo indicato. Sfornate e fate raffreddare prima di servire.
Cara Marina,
anche io mi diletto con il lievito madre da un po’ di tempo. E anche io ho letto di recende dell’esistenza dei licoli e della maggiore facilità di gestione. Mi piacerebbe un giorno provare a fare lo stesso pane con licoli e con pasta madre per poi confrontare la lievitazione. In realtà, all’inizio, avevo sbagliato 3 o 4 rinfreschi perchè ci mettevo l’acqua in misura pari a quella della farina (avevo letto male le istruzioni)-…in sostanza credo di aver involontariamente creato degli pseudo licoli-e devo dire che la lievitazione mi sembrava migliore. E comunque pasticciare con la pasta madre è davvero divertente, specie con ricette come la tua di oggi.:-)
un abbraccio.
Hai sfiorato il licoli ;)
Sono molto spaventata per la gestione di questo essere lievitante… spero di riuscire a divertirmi come dici tu!
Un abbraccio grande
Ma dai?mi fa piacere sentire che alla fine hai optato per il licoli :-) io lo adoro e pensa che d’estate mi aspetta per un mese, mentre io sono in vacanza!questi pani sono meravigliosi, bravissima!
Hai visto Laura?! Speriamo di essere in grado… ogni tanto apro il frigo e lo guardo per vedere se sta bene ;)
Dai, che bello! Sì, sembra che il licoli sia più facile da gestire. Ora Anna Luisa ci ha preso un po’ la mano col LM (all’inizio, dei disastri :-)) e vedrai che presto anche tu lo gestirai al meglio. Intanto già questo primo risultato mi sembra buono! Col sapore delle olive e del rosmarino che me lo immagino solo!
…intanto Fabio il LM avanzato è inacidito, dovevo rinfrescarlo mercoledì ma ciaone :D
Il licoli invece è bello attivo e mi aspetta per il fine settimana!
Un grande abbraccio a te e Anna Luisa