Pane senza impasto con origano e olive
Questo pane è stato preparato con la precisa intenzione di ritrovare in bocca un sapore “alla greca”. Origano e olive sono ingredienti del Mediterraneo ma, insieme alla feta, sono quanto di più ellenico il mio palato possa riconoscere e di conseguenza amare alla follia.
Per ottenere un pane senza impasto davvero alla greca sarebbe stato necessario procurarsi le Thassos throumba, le olive più comuni di origine greca. Ricordano quelle al forno come sapore e consistenza, io avevo le taggiasche sott’olio denocciolate e me le sono fatte andare bene anche perché sono tra le mie preferite insieme a quelle che prepara mia madre e che vedete in foto, ma quelle avrei dovuto denocciolarle a manina :)
La ricetta trovata sul sito di Bella è stato un vero colpo di fulmine che ho servito domenica sera quando una coppia di amici sono venuti a trovarci per mangiare qualcosa insieme, fare due chiacchiere e giocare a Trivial. Ho tagliato delle fette e le ho tostate leggermente, nulla di più ma insieme a un bicchiere di vino è stato un aperitivo con i fiocchi.
Per quanto riguarda la realizzazione ho usato una farina di grani antichi prodotta nella mia regione, un po’ debole rispetto a quella suggerita da Bella per cui ho ridotto i tempi di riposo che lei aveva indicato. Per il resto, come si dice sempre, partendo da dei buoni ingredienti non si può che ottenere qualcosa di buono. E questo pane lo è!
Pane senza impasto con origano e olive
500 g di farina di grani antichi
350 g di acqua a temperatura ambiente
8 g di sale
2 g di lievito di birra secco
1 cucchiaino di zucchero
1 cucchiaio di origano secco
120 g di olive tipo taggiasche sgocciolate
In una grande ciotola, unite la farina, il sale, il lievito, lo zucchero e l’origano essiccato. Mescolate gli ingredienti secchi con un cucchiaio di legno o una spatola fino a quando non sono ben amalgamati. Aggiungete l’acqua e mescolate fino a formare un impasto grossolano. Aggiungete le olive e mescolate per distribuirle uniformemente in tutto l’impasto.
Coprite la ciotola con della pellicola trasparente e lasciate riposare l’impasto per 14 ore a temperatura ambiente.
Preriscaldate il forno a 230 °C con all’interno una pentola di ghisa (io di acciaio dal fondo spesso).
Infarinate generosamente il piano di lavoro e lasciate scivolare delicatamente l’impasto dalla ciotola. Cospargete leggermente la parte superiore dell’impasto con la farina e piegate delicatamente i bordi dell’impasto verso il centro, sovrapponendo ogni lembo di pasta con la piega successiva.
Capovolgete l’impasto in modo che le pieghe siano rivolte verso il basso e modellate delicatamente la pasta ruotandola e tirandola verso di sé alcune volte. Non impastate mi raccomando!
Trasferite la pagnotta ottenuta su un foglio di carta forno e poi, facendo attenzione a non scottarvi, inseritela nella pentola di ghisa ben calda. Chiudete con il coperchio e infornate per 25 minuti. Rimuovete il coperchio e continuare a cuocere per altri 25 minuti fino a quando la crosta non sarà ben dorata. Lasciate raffreddare su una griglia prima di affettarlo.
So honored that you adapted my recipe to include these amazing ingredients from where you live! It looks absolutely incredible and I am sure it tastes so wonderful!
Thanks Bella for this special recipe :)
Mari!
Ma guarda quanto sono rimbambita che mi faccio scivolare via due post così fighi senza sproloquiare! Perdonami… sono un po’ sbattuta e devo trovare un mio nuovo equilibrio per far incastrare tutte le cosine belle che facevo pure prima, tra le quali, lasciare la mia impronta nelle casette del cuore… <3
Comunque ora sono qui… <3
Che bello questo pane poco o niente "sbatti"!! Mi piace assai! Devo solo rimediare all'inconveniente dell'assenza della ghisa… ma vedrò come fare!
Ti abbraccio super forte Mari! <3
Un bacione !
Manù.