Torta di ricotta senza uova e burro
Sono tornata da una gita intorno al lago di Garda, un giro largo a dir la verità: Rovereto, Brescia e Salò. Non proprio in quest’ordine ma non importa, quello che importa è che ho finalmente staccato un po’. Per farlo ho un mix infallibile che non delude mai:
- tanta strada (più è distante più si stacca, o no?!)
- una città nuova (quelle già visitate in questi casi non valgono, fatta eccezione per Parigi)
- un po’ di musei a vario indirizzo (questa volta ho mescolato arte contemporanea, archeologia e rinascimento)
- un posto accogliente e di charme dove alloggiare (e questo è stato perfetto!)
- buon cibo (anche se questa volta non ci siamo impegnanti particolarmente nella ricerca di indirizzi)
Le regole sono state tutte rispettate e anche il tempo è stato sufficientemente clemente, si vede che anche lassù qualcuno sapeva di dovermi dare un po’ di tregua. Ecco quindi che la cucina questo fine settimana è stata chiusa, il gas staccato e il forno spento. Le ricette da proporvi questa settimana sono limitatissime, anzi, credo che ci sarà solo questa torta alla ricotta senza uova e senza grassi aggiunti.
Com’era? Buona, umida e profumata, si è conservata bene per diversi giorni. Unico neo, forse era troppo dolce per i miei gusti. Vi lascio la ricetta che ho fatto io, provatela prima di variare le quantità di zucchero magari era solo una mia impressione.
Buona settimana, ci si rilegge presto o almeno ci si rilegge appena la cucina torna in funzione ;)
Torta di ricotta senza uova e senza burro
- 300 g di ricotta di pecora
- 300 g di farina di farro
- 100 g di zucchero muscovado
- 100 g zucchero di canna chiaro
- 8 g lievito per dolci
- 1 cucchiaio di estratto di vaniglia (o una bacca)
- 100/120 ml di latte (io di soia)
Setacciare la farina e il lievito. Setacciare la ricotta e mescolare tutti gli ingredienti tenendo da parte il latte* e aggiungendolo poco alla volta. Quando il composto sarà liscio, trasferirlo in una teglia da 20 cm di diametro rivestita di carta forno e coprire con un foglio di alluminio. Infornare in forno caldo a 180° per 40 minuti, poi togliere la copertura in alluminio e proseguire la cottura per altri 10/15 minuti. Sfornare e lasciare raffreddare completamente prima di servire. Accompagnare con una composta di frutta se gradita.
*la quantità è indicativa, dipende da quanto è fresca la ricotta e quindi da quanto siero è ancora presente. Nel mio caso era piuttosto asciutta ed ho dovuto aggiungere un po’ più di latte.
Per tornare in gran forma non c’è niente di meglio che prendersi una pausa! Rovereto, Brescia e Salò sono dei bei posti, hai fatto benissimo!! Bella la torta, mi piace dev’essere leggera e deliziosa! Un abbraccio grandegrande!!!
Marianna un abbraccio grande anche a te, confermo che staccare ogni tanto è quasi necessario… almeno a me :)
Se senti dei passi veloci sulle scale, come di una persona che corre per arrivare prima possibile… sono io! Mi sto precipitando per fare colazione da te! ;-)
La ricotta assicura sempre la morbidezza che cerco…
Ma magari averti vista correre su per le scale… Ciao Franci bella :)
Ogni tanto un po’ di pausa ci vuole eh???
Ma che bello questo B&B !
La torta deve essere buona, mi piace anche il fatto che non ci siano burro e uova.
Da provare.
Baci e bentornata.
Grazie Valeria, ben ritrovata tra queste pagine :) Prova e fai sapere!
Marina, cara, sai che anch’io amo questi luoghi? Mi trasmettono pace :-)
mi piace questa torta e senza burro e olio deve essere davvero leggere ma anche cremosa vista l’abbondanza di ricotta. Senti cara, ma secondo te lo zucchero chiaro di canna può essere sostituito da quello di palma (che ho in dispensa perchè molto usata in Thailandia)? e se non lo trovo, aggiungo quello normale scuro di canna?
mi piacerebbe provarla perchè mio marito non è per la farina 00 classica.
grazie cara e un abbraccio forte !
ps la prossima volta che vieni da queste parti, avvisami ;-) spesso prendo l’appartamento proprio in quella zona!
Ecco Vaty questa domanda per me è difficilissima, non conosco lo zucchero di palma… Ma secondo me sì.
ma sai che avevo quasi pensato di chiamarti? Poi mi son detta che Bergamo non era poi così vicina a Brescia e Salò e non ho voluto disturbarti… Mannaggia alla mia ritrosia!
La torta di ricotta è la giusta coccola per iniziare bene la giornata e la tua è molto invitante.
Bello il tuo w.e. ed il b&b che avete scelto è super accogliente, segno l’indirizzo ;-)
Buona giornata
Segna Enrica perché non te ne pentirai… Noi siamo stati proprio bene, un’ulteriore coccola dopo la torta di ricotta ;)
Gné! Non mi dici nulla che vai sul lago. Lo sai che io ci sono cresciuta? Esattamente a Gargnano sul Garda, a due passi da Salò…dove era la casa dei miei nonni! Ed ovviamente per me è uno dei posti più belli al mondo! Immagino che ti sia piaciuto. Se lo avessi saputo, ti avrei dato un paio di dritte a livello gastronomico, qualcosa che non avresti dimenticato. Dai, la prossima volta. Però un pezzettino di torta la prendo và!
Baci grandi e brava, ogni tanto bisogna scappare!
Ma dai?! Adesso che me lo dici mi ricordo di una vena lombarda nel tuo corpo… E Gargnano è proprio vicina a Salò, e ti confermo che sono proprio dei bei posti, davvero!
Per la prossima volta sarai martoriata a puntino per la scelta dei ristoranti, me l’hai detto tu :)
Ti confermo che questa è stata proprio una fuga…
La torta è ‘na meraviglia!! Pare morbida al punto giusto proprio come piace a me :-)
E che dire del lago di Garda (ci ho passato una settimana di vacanza sulla sponda bresciana) e di Rovereto che ho trovato deliziosa…
bacioniii
Robi mi sono fatta un bel giretto ed ho scoperto dei posti davvero incantevoli… Poi ti racconterò. Un bacione grande
Ciao Marina…passo raramente, ma quando passo di qua è sempre un piacere…guarda che ricetta( che segno subito tra quelle da fare) e che foto! brava
…Fra sappi che quando passi per me è sempre un gran piacere ;)
Un abbraccio grande
Che bella torta e che brava tu! :-* Love
Federica :-)
:D Ciao Fedeeeee!
ottima ricetta per avere un dolce da sgranocchiare ma non sentirsi in colpa!! Beh, continua a riposarti, ogni tanto ci sta! noi ci mangiamo la tua torta nell’attesa del prossimo post! ;)
Anna
Grazie per la fiducia Anna. ma purtroppo sono già rientrata nel pieno ritmo lavorativo :/ A presto
Ogni tanto fa bene staccare, ho visitato quei posti quest’anno in estate e sono meravigliosi…. Come questa torta proprio per la sua essenzialità oserei dire, una fetta per colazione o con il tè delle 5 sarebbe perfetta! Un bacione
In effetti starebbe meglio con tè delle cinque, hai ragione Anna… Grazie per essere passata, a presto cara :)
Questa torta è nelle mie corde: mi ha conquistata al primo sguardo e poi leggendo la ricetta, è diventata un chiodo fisso :)
E’ la ricotta a fare da “legante” in sostituzione delle uova?
Sono felice che ti piaccia Milena! Sì è la ricotta a legare l’impasto al posto delle uova. Se la proverai sarà un grande piacere conoscere la tua opinione… Un abbraccio
Bella, rustica, profumata.
Perfetta per la colazione.
La ricotta sa dare un profumo di latte pazzesco hai dolci. Ne conosco tante ricette. Proverò anche la tua versione.
Ciao Leo
Ciao Leo, a me la ricotta piace soprattutto perché regala umidità e sofficità agli impasti, se la testerai fammi sapere… la tua opinione è importante per me :)
Adoro le torte di ricotta.. e questa, senza uova e burro?! Una favola!
E che bel tour… io ho una voglia di week-end di relax, ma questo sarà (di nuovo) in solitudine e, presumibilmente, a pulire casa come un’ossessa dopo una tre giorni di lavori :/
una torta bellissima, una ricetta nuova per me, grazie!
Piaciuta Rovereto? Io ci ho vissuto fino a 18 anni e trovo che sia una chicca…
La torta buonissima, mi piace l’idea che sia senza farina e senza burro quindi la proverò sicuramente! Bacio
Rovereto è davvero uno splendore… te lo confermo :)
Torte di ricotta tutta la vita…..forever! Comunque hai ragione, 200 gr complessivi di zucchero sembrano un po’ troppi anche a me. La provo e poi ti dico. Grazie!
;)
Fantastica questa torta!!! In questo preciso istante ne puccerei una bella fetta dentro ad un tazzone di latte!!
^_^ e sono solo le 9… :-(
Complimenti per il tuo blog. Davvero bello!!!
Ciao
ma le uova mancano negli ingredienti volutamente? grazie
Sí Emy, é una torta senza uova e senza burro come scritto nel titolo. A presto
Ciao ! Ho fatto oggi questa torta ed è stato un fiasco totale. Faccio qualche premessa cosi mi aiuti a capire dove ho sbagliato. Ho usato la ricotta di mucca invece di quella di capra, ho usato la farina di farro ma quella integrale. Al momento di versare il latte ho usato quasi 200 grammi di latte perche l’impasto era molto duro. Poi ho coperto con la stagnola e secondo me il problema è nato qui. Dopo i 40 minuti quando l’ho tolta la torta era ancora cruda. Ora ho tagliatoa afettind la torta, ma è cruda an he dopo ulteriori 30 minuti. Soprasi è cotta denrro è cruda. Sto cefcando di rimediare tostando le fettine sotto il grill…..ma non so se serve…….cosa ho sbagliato ? Grazie per il tuo aiuto
Ciao Maura! Mi dispiace per la torta…. :(
Proviamo a vedere insieme come sistemare la cosa: la ricotta che ho usato io era di pecora, non molto diversa nella consistenza da quella di mucca. Molto probabilmente il problema è nato dalla farina, quella integrale rende l’impasto più compatto e di sicuro ci è voluto più latte e la quantità di lievito non è stata sufficiente a farla lievitare per bene. Per la copertura con la stagnola direi che non ho scritto bene io, la stagnola non deve sigillare lo stampo ma va semplicemente appoggiata sopra (sempre che non usi un forno ventilato) per evitare che la superficie si bruciacchi troppo… Appena posso correggo il testo ;) Che dici?Abbiamo risolto? :*
ciao Marina, grazie per avermi risposto……….per quello che posso capire io il problema è stato proprio il foglio di alluminio…. Perche con la farina di farro integrale ho fatto anche la tua ricetta con le carote i mirtilli e le mandorle ed è venuta benissimo! La lievitazione era buona il problema era che dentro era cruda e purtroppo nonostante il tentativo con il grill non l’ho potuta salvare.
Io uso anche una polvere lievitante biologica invece dei classici lieviti chimici Bertolini o Pane degli Angeli, ma ho proprio notato che non è un problema di lievito, ma di cottura…………..
Secondo te, se provo a rifarla senza il foglio di alluminio, otterrò un buon risultato ? Posso anche chiederti perche hai usato il foglio di alluminio ? E’ una tecnica che non conoscevo……………..
Ciao Maura il foglio di alluminio serviva a non farla cuocere troppo sopra visto che i tempi, per una tortina relativamente piccola, sono un po’ più lunghi del solito ma forse il problema è solo mio e del mio forno :)
Prova a rifarla senza foglio e vediamo come va…. Grazie di cuore per esserti affidata a me e alle mie ricette, mi fai davvero felice!
Un abbraccio grande