Polpette di stoccafisso
Stoccafisso… merluzzo essiccato per il quale andiamo pazzi a casa mia.
Tutto nasce dalla scoperta di uno dei piatti cardine della cucina marchigiana: lo stoccafisso all’anconitana. Una ricetta che è un vero e proprio patrimonio della cucina italiana, l’Accademia ha codificato la ricetta ma noi abbiamo degli amici di amici – roba che neanche i meglio spacciatori ;) – che custodiscono gelosamente il segreto della loro versione (che definire speciale è dire poco!) ma che sono comunque generosi e non ci fanno mai mancare una sostanziosa porzione che viene recapitata durante le feste natalizie.
Questa premessa perché per me lo stoccafisso è prima di tutto QUELLA ricetta, poi ci sono tutte le altre preparazioni più o meno importanti ma se dico “stoccafisso” penso subito a quel piatto che prima o poi dovrò mettere anche tra queste pagine partendo dalla ricetta dell’Accademia.
Dicevamo, capita che per fare alcuni scatti per un lavoro sia necessario averne un po’ e capita anche che se lo compri ne prendi uno intero trattandosi di un pesce essiccato difficilmente divisibile. E una volta fotografata la ricetta? Che ci fai con tutto il resto?! Ho scelto di farci delle polpette fritte.
Da me si frigge pochissimo (siamo schizzinosi con l’odore che si spande per casa) ma quelle poche volte si cerca di farlo con cognizione di causa e per qualcosa di buonerrimo, e queste polpette lo sono. E visto che c’ero ho provato la panatura con farina di mais cercando la croccantezza perfetta visto che il ripieno sarebbe stato di sicuro molto morbido. E così è stato un guscio croccante ma non troppo spesso e un ripieno morbido e delicato. Niente male per essere la prima volta!
Polpette di stoccafisso
Dosi per 2 persone
200 g di stoccafisso lessato e pulito da pelle e lische
180 g di patate lessate
prezzemolo q.b.
1 uovo
2 cucchiai di pane grattugiato
sale e pepe
Panatura
farina 00 q.b.
1 uovo
farina di mais q.b.
sale
Olio di girasole per friggere
Sbriciolate lo stoccafisso eliminando tutte le possibili lische. In una padella far scaldare un po’ di olio e unire lo stoccafisso lasciando cuocere per qualche minuto.
Prendere una ciotola e schiacciare con uno schiacciapatate le patate precedentemente bollite con la buccia. Unite lo stoccafisso, il prezzemolo tritato. Assaggiate, aggiustate di sale e pepe, unite l’uovo e il pane grattugiato. Mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo. Lasciate riposare un’ora in frigorifero.
Preparate tre ciotole con: farina, uovo sbattuto e leggermente salato e farina di mais. In una padella profonda iniziate a far scaldare l’olio di girasole. Riprendete l’impasto e formate delle polpette passandole prima nella farina, poi nell’uovo e infine nella farina di mais. Friggete nell’olio bollente, girando le polpette per avere una cottura uniforme. Servite subito.
Wow la sincronia sullo stoccafisso! La prossima volta che lo trovo già bagnato al mercato ci provo