Filetto di maiale in crosta di mandorle
Iniziamo la settimana con una ricetta facile facile che a casa mia si prepara abbastanza regolarmente.
É una delle ricette furbe, che fanno fare bella figura ma che richiedono poco tempo e salvano la vita delle lavoratrici preoccupate di mettere in tavola ogni sera qualcosa di diverso. Basta avere un macellaio di fiducia, un pugno di mandorle, un po’ di formaggio e il gioco è fatto.
L’idea me la regalarono anni fa i Calycanti, non l’ho più abbandonata anche se a volte mi dimentico di averla nel mio bagaglio di ricette “a colpo sicuro”.
Il filetto di maiale è un taglio facile da trovare, sufficientemente magro ma non asciutto come l’arista. In più si cuoce in forno in mezz’ora, il tempo di preparare un contorno veloce… anche se la morte sua è abbinarlo al purè. Una vera delizia!
L’unica accortezza da avere con questo tipo di carne è quella di cuocerla bene, fino al cuore; il maiale è una carne che desidero sia ben cotta. Questo non significa che dovrete renderla “stoppacciosa”, il mio trucco (molto banale, per carità) consiste nel forare il filetto di maiale con uno stuzzicadenti al centro e controllare il liquido che ne uscirà. Se sarà trasparente è cotto, se invece sarà rosa necessiterà di altri 5-8 minuti di cottura. Non sforacchiate la carne più di un paio di volte però!
Filetto di maiale in crosta di mandorle
Per 3 porzioni
1 filetto di maiale (circa 350/400 grammi)
50 g di mandorle tritate con la pelle
30 g di Parmigiano Reggiano grattugiato
1 noce di burro
Pepe nero
Fate fondere il burro e distribuitelo sulla carne uniformemente usando un pennello, infine spolverate con un po’ di pepe. Mescolate formaggio e mandorle e impanate il filetto. Infornate in forno caldissimo (180-200 °C) per 25-30 minuti, ma questo dipenderà dalla dimensione del filetto.
Gli ultimi 10 minuti di cottura ho coperto con un piccolo pezzo di carta stagnola la superficie del filetto per non far bruciare le mandorle. Non ho sigillato la carne con la stagnola ma solo coperto con il foglio la parte superiore.
Per assicurarsi della cottura seguite le indicazioni che ho scritto sopra :)
P.S. non ho aggiunto sale perchè, per me, il formaggio basta a insaporire la carne. Regolatevi come preferite…
Se poi mi unisci il maiale (lato Marche), con la mandorla (lato Francia ma soprattutto bacino del Mediterraneo e lato “sud” delle mie origini), allora mi fai proprio felice <3
Felice di farti felice :)
Un bacio grosso
Mari, buongiorno…
cribbio che figata sto filetto… io la ciccia di “baghiz” (lo chiamo così amorevolmente) ce l’ho di casa.. te lo avrò detto 500 volte lo so (scusa).. le mandorle nun sono così fortunata però dai si trovano abbastanza buone anche nel super.. ora devo solamente chiedere al babbo se quando ha fatto la carne ha lasciato anche dei pezzi interi.. perché quando “concia” il maiale per casa, solitamente lascia solo salsicce e costarelle e macinato, il resto fa lonze, prosciutti e salami, perché noi siamo più da quello …cioè il maiale lo mangiamo più così e magari usiamo la vaccina, sempre sua…. quindi non so se ce l’ho.. dici che un arrosto normale può andare lo stesso?
baci baci baci..
Manu…
aaahhh! ieri ho fatto la tua torta pere e zenzero e quella al grano saraceno e ribes,… tipo crostata buonisssimissimaaaaa…. devo rifarla con tante altre marmelle…io ho messo more ieri, perché ribes non ne avevo…
cuoreeeeeeeeee
Buonasera Manù ;)
Te sei una gran fortunella con la carne dei maiali dell’azienda di tuo babbo questa ricetta sarà mille volte più buona, prova a farti tenere un filetto alla prima occasione poi mi dirai…
Baci a te cara confezionatrice di marmellate e torte :)
Ottima!
Merci!
Ottima ricetta e consiglio! E’ un taglio che mi piace molto e così si presenta anche molto bene.
Grazie Fabio :)