Mele Abbondanza – frutti dimenticati della Romagna
La mela Abbondanza (Malus Communis Abbondanza) matura la prima settimana di ottobre. Dà frutti di medie dimensioni, ed è mediamente zuccherina; è resistente al freddo, il frutto è medio-grosso, leggermente asimmetrico e schiacciato. Presenta buccia cerosa verde-gialla con striature rosse sulla maggior parte del frutto. La Polpa è bianco crema, compatta, dolce, poco succosa, poco acidula ed aromatica con profumo che si accentua maturando. Ottima cotta al forno. L’albero è poco o mediamente vigoroso, a portamento aperto, di veloce messa a frutto; produce abbondantemente.
Il primo documento in cui viene citata la mela Abbondanza è del 1896. Nel 1962 il prof. Sansavini ha individuato nel ferrarese un mutante poi denominato Abbondanza Rossa diversa per l’intensa pigmentazione rossa esterna e che, nel frutto maturo, tende a diffondersi anche alla polpa sottostante. In virtù delle sue caratteristiche agronomiche e merceologiche, la mela Abbondanza ha avuto una buona diffusione in Emilia Romagna e Veneto a partire dagli anni ’30 e fino agli anni ’70. I frutti sono ottimi da cuocere, da essiccare e per estrazioni varie, oltre che da consumo fresco. Il declino arriva per l’introduzione di varietà più belle da vedere anche a discapito del sapore. Negli Anni ’90 abbiamo la quasi scomparsa della mela Abbondanza con solo qualche impianto sparso e comunque produzioni con superfici non di rilievo.
(dal sito di Regione Emilia Romagna)
In Romagna questa piccola mela, che fino a una decina di anni fa era raro trovare adesso si può acquistare anche nei supermercati locali. Ne ha fatta di strada e da varietà quasi dimenticata, oggi si è presa una bella rivincita! È tra le mie preferite quando si tratta di preparare dolci perché ha quel giusto mix di media acidità e poco zucchero, una consistenza soda e carnosa anche da cotta.
Con questa varietà locale ho preparato negli anni diverse ricette. Per chi non trovandosi in Romagna volesse replicarle può sostituire le Abbondanza con le mele Morgan o con delle mele che abbiano un medio gusto zuccherino, una leggera acidità e una consistenza non farinosa.
nella foto dall’alto a sx:
Patate, champignon e mele Abbondanza in padella