Focaccia in padella con radicchio tardivo e squacquerone
Questa focaccia ripiena è davvero veloce, oserei dire istantanea e, come tutte le cose ripiene (penso ai calzoni, alle pizza fritte e ai cassoni romagnoli) la si può farcire con quello che più ci piace o con quello che il frigo ci chiede di smaltire.
Nel mio caso lo squacquerone languiva in frigorifero e come solo per questo formaggio succede, era in quel punto perfetto fra la maturazione ottimale e l’inacidirsi definitivamente. La morte migliore per lo squacquerone è la piadina ma non avevo lo strutto in casa, fondamentale per me. Avevo però una ricetta appuntata dall’estate scorsa che poteva finalmente trovare l’occasione di essere messa in pratica. A farmela scoprire era stata Teresa, del blog Peperoni e Patate e poi Alessandro mi aveva messo un promemoria con la sua pizza poco dopo.
Allo squacquerone ho unito la produzione principale dell’orto di famiglia in questo momento: il radicchio tipo tardivo, frutto del lavoro dell’ortolano che preferisco, mio padre, talmente immedesimato nel ruolo da consegnarmi questo ortaggio ben sistemato in piccole cassettine di cartone rivesite, neanche fosse il verduraio chic del centro. In questo modo se ne percepisce ancora di più la preziosità, perchè coltivarlo non è cosa semplice mi dicono dalla regia ;)
E un paio di caspi grandi sono finiti dritti dritti in questa focaccia senza lievito, farcita con il meglio di quello che avevo in casa e che ha conquistato letteralmente me e marito. Più leggera di un cassone romagnolo e più veloce di qualsiasi pizza, questa focaccia sale di diritto fra le ricette settimanali da fare quando si ha poco tempo e poca voglia di stare ai fornelli!
Focaccia in padella con radicchio tardivo e squacquerone
Per la pasta:
250 g di farina 0
140 g di acqua
6 g di lievito istantaneo per pane e torte salate
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva (più un po’ per la padella)
1 pizzicone di sale
Per il ripieno:
3 radicchi grandi tipo tardivo
1 scalogno
100 g di squacquerone di Romagna
olio extravergine d’oliva q.b.
sale q.b.
pepe q.b.
Per la farcitura:
Mondate i radicchi e tagliateli a pezzi piuttosto piccoli. Pulite e tagliate a fettine sottili lo scalogno, fatelo rosolare con un po’ di olio aggiungete il radicchio alzando un po’ il calore del fornello. Salate e pepate la verdura abbassate la fiamma e fate cuocere per 5/6 minuti, senza coperchio. Spegnete e tenete da parte.
Per l’impasto:
unite tutti gli ingredienti in una terrina, iniziate a lavorare con una forchetta per amalgamare i liquidi e poi lavorate con le mani fino a ottenere un panetto omogeneo.
Dividete l’impasto in 4 parti e stendete ognuna in un disco spesso un paio di millimetri.
Ungete leggermente una padella con un filo d’olio, rivestitela poi con il primo disco.
Farcite con il radicchio e un paio di cucchiaiate di squacquerone poi coprite con l’altra sfoglia. Sigillate i bordi pizzicando con le dita o usando una forchetta, ritagliate gli eccessi e mettete a cuocere su fuoco basso.
Quando sarà colorito sul primo lato, girate la focaccia, usando un coperchio per aiutarvi, e fate cuocere dall’altra parte. Ci vorranno circa 3-4 minuti per lato. Da mangiare caldissime!
Mariiiiiiiiii dovevi scrivermela prima sta bomba de ricetta che avevo dell’avanzo di verza e patate e potevo farla con quello sta meravigliaaaa!
però… non sia mai che non la faccia con quello che dorme quieto in frigo tipo ricotta del pastore e bietoline delle amiche .. ;)
Ma quanto mi piaci tu..
Sai che ti pensavo proprio stamattina?
Baci caldissimi che sto gelo nun lo posso sopportà…
Manù
Ma questa la devi tenere presente tutte le volte che t’avanza della verdura cotta… questa è un salva cena incredibile!
Ti penso spesso anche io bellezza, cosa credi?! ;)